Non basta dichiarare che Dio non esiste, la voce della coscienza griderà giorno e notte contro di noi e più ci si professa non credenti più si rinnega il male interiore che avvolge e paralizza l’intera volontà. Si finirà per rinnegare la nobiltà d’anima che ogni essere umano ha ereditato.
Dio ha le mani sporche – a volte, perché non si può aiutare, prestare soccorso vero, senza rimanere noi stessi sporchi, sporcati dai pregiudizi altrui, dai maestri delle interpretazioni visive, maestri dai cuori vuoti, svuotati, dai esperti della persuasione in milleuno scenari fittizi, mentre la vita vera è ben altro.