Jacques Lacan ha scritto che l’essere umano è un iceberg: la parte che affiora alla luce della coscienza è ben piccola, rispetto alla parte sommersa. Restano nell’oscurità passioni profonde, motivi nobili o meno nobili delle proprie azioni, paure e sentimenti che non sappiamo confessarci. Solo le anime amanti della verità e costanti nel cercarla riescono a svelarsi completamente a se stesse, a vedersi in tutte le proprie ombre e i propri folgori.