Ti Ho sentito dire BASTA
Potresti alzare un po’ la TUA VOCE?
Ho sentito la TUA VOCE, stabilire la data dell’incontro,
della resa dell’anima di tutti dittatori ancora in vita sulla TERRA.
Hai decretato la loro fine,
hai occultato la data,
hai nascosto questo alla loro follia, ebbri di sangue
hanno nel corpo il virus della vendetta, un cocktail micidiale tra
ferocia, tradimento e odio sconfinato.
Ebbri e dimentichi della TUA Onniscienza, Onnipotenza.
Hai aspettato, TU SEI PAZIENTE, MISERICORDIOSO – nella GIUSTIZIA,
INSINDACABILE. Solo Tua Madre, può “strapparti” uno “sconto di pena”
Mai per chi usa la crudeltà sui piccoli, i deboli, i calpestati …
I carnefici,
Stanno progettando un futuro, un loro futuro, il loro domani,
la loro scalinata nella cima della prepotenza, padroni della vita e della morte altrui.
Non hanno voluto rivedere la storia dell’umanità,
poiché sta scritto, anche tra le righe semmai fosse ritoccata (TU conosci benissimo come vanno queste cose quaggiù), che fine
hanno fatto tutti i dittatori del mondo.
Signore, fatti sentire, alza un lembo della tenda – dimostra loro
Dove si trovano tutti coloro che hanno lavorato come loro,
Sappiamo che è un segreto, Sii misericordioso e dimostra loro anche per
Qualche secondo, quale sarà la loro eternità, fagli assaggiare qualche minuto, il “bene” eterno per cui stanno lavorando.
Il padrone del TEMPO sei Tu,
IL FUTURO, SEI TU,
LA VERITA’, SEI TU,
L’ETERNITA’, SEI TU.
Sei stanco di aspettare che qualcuno si calmi, riprenda a ragionare,
legga la storia all’indietro per capire che TU sei da sempre
Resterai Sempre e ovunque andranno, sarà un Tuo decreto ad aspettarli.
Signore, abbiamo letto che se Giuda si fosse pentito, anche se deicida,
TU l’avresti perdonato, poiché solo mentre si è in vita si può cancellare la colpa. L’hai amato, l’hai amato più di tutti, perché malato: voleva dominare, maneggiare denaro, usare le sue conoscenze, insomma,
tutto quello che noi chiamiamo, <<un altro paio di maniche>>.
Quando ha capito che TU non garantisci IL POTERE, NON ATRIBUISCI POLTRONE, MA SOLO GREMBIULE PER SERVIRE – fu troppo, perse il lume della ragione.
Signore, cerco di studiare a fondo le radici del male, andare al fondo dei fenomeni che hanno sconvolto comunità, famiglie, nazioni.
Prima c’è stata una enorme ingiustizia, qualcuno ha nascosto tutto,
alcuni hanno girato la testa, insomma hanno fatto finta di nulla,
poi l’omertà ha fatto “del suo meglio”.
Insomma, Signore, è partito un po’ per difesa: pagare e ripagare il male ricevuto, farsi giustizia da soli … Ho capito che la prepotenza quando ordina un omicidio, vuole che non ci resti alcuna traccia, nessuno deve pagare, nessuno deve finire in carcere, far sparire il cadavere – porta alla nullità del omicidio, niente cadavere trovato, niente delitto. Veramente Signore, basta mentire, basta far sparire le carte, falsificare le firme, bruciare i fascicoli, uccidere chi fa le indagini? Tutto qui? Non ci sono più testimoni? A parte l’angelo custode di ciascuno, VOI e tutta la schiera dei nostri avi? Tra cui anche parenti di chi uccide? Che vergogna, essere visti dai genitori defunti, ma che tristezza Signore, far provare vergogna anche oltre tomba a chi ti aveva portato al mondo, a chi ti aveva donato un cognome.
Signore, farsi giustizia da soli – A VOI NON PIACE.
Almeno per chi crede in Voi, siamo consapevoli che Voi non lasciate che capiti nulla di OLTRE, facciamo fatica però quando, in base a cosa quel OLTRE diventa BASTA.
Credimi Gesù, TUTTI fanno fatica a comprendere come sia stato possibile
Lasciar fare lo sterminio, le dittature atee, LE GUERRE costosissime,
la terra avvelenata, i rifiuti nucleari sotterrati, buttati nei mari,
i bambini, anziani, poveri che non hanno soldi per curarsi …
Tu sei LA GIUSTIZIA PERSONIFICATA, scruti l’anima di ciascuno –
Chi più di Te può raccontarci la verità del perché lasci fare ANCORA OGGI NONOSTANTE sembra che tu ti sei assopito, come quella volta nella barca.
Eppure ti hanno svegliato, temevano di affondare, temevano di annegare
Signore oggi annegano quotidianamente emigranti, tentano di raggiungere la FELICITA’, LA DIGNITA’ – vogliono mettere fine alla GUERRA, ALLA FAME, ALLO SFRUTTAMENTO, ALLA POVERTA DEL CORPO E DELL’ANIMA. Si muore ancora oggi, di fame, di freddo, di sete. Molto meno si muore di vecchiaia, nonostante la scienza ci racconta – ma noi non ci fidiamo delle statistiche … Dicono che si vive di più, ma dimenticano di raccontare le condizioni, in carrozzina, in ospedale, in una casa di riposo – oppure semplicemente nella casa in riva al mare, in montagna … Ti raccontavo di quanti perdono la vita strada facendo verso una nuova vita, immaginaria, romanzata oppure …
La loro meta a volte sprofonda, a volte diventa ulteriore tragedia per sfruttamento, sono feriti, dentro e fuori, dilaniati dalla crudeltà che vuole guadagnare. Voi sapete che la loro paga, per chi è crudele, è l’inferno. Ho sentito che si vendono qualche organo per pagarsi il viaggio, insicuro verso il sogno che ciascuno culla dentro il cuore.
Per i mercanti di esseri umani,
Vivono già da ora l’inferno, tra le loro mura domestiche, schiavi della crudeltà, in un continuo uccidersi e uccidere la loro anima.
Tu, avevi un posto nel Paradiso – anche per loro, ma hanno deciso liberamente di resisterti, di non cedere all’amore. Pentirsi, ricredersi, ritornare sui propri passi …
Conosci benissimo i particolari, le circostanze attenuanti, bastava presentarsi dal medico (sacerdote) e raccontare (confessare) i mali di cui si soffre, perché essere deboli, lasciarsi trascinare, cadere può essere segno di guarigione, guarigione interiore – una prima fase.
Tu, infatti, avevo letto da qualche parte, forse, Maria Valtorta, che avvertivi di non giudicare mai dalle apparenze, fossero le cose peggiori di cui veniamo alla conoscenza: Tu hai dei metodi infiniti, personalizzati, su misura, mai al di sopra delle nostre possibilità. Ogni nostro sospiro ti è conosciuto, Tuoi metodi non hanno pari, Ti reinventi.
E se ci può sembrare di non farcela, mai disperare, perché TU hai una soluzione per ogni nostro problema, basta collaborare, manderai un aiuto, un particolare rinforzo, spirituale, materiale, qualcuno che ci aiuti.
Ho capito anche il Tuo modo di fare, la Tua giustizia, il Tuo giudizio particolare – quando non aiuti, a volte è proprio perché lì, in quel particolare momento, c’è la grande crescita, l’esame finale, conoscere se stessi, c’è da fare IL GRANDE PASSO, cioè, bisogna usare le ginocchia dell’anima, PREGARE. Chi prega tiene in mano il timone della storia, diceva uno dei Tuoi santi. Anche per loro seguaci non Vuoi sentir parlare di “partiti”, chi è il migliore – come se può esistere <<anche il peggiore>>, Tutti sono stati rinforzati dalle Tue grazie, basta questo a sapere.
Le parole PREGATE – non ami l’imperativo da parte nostra, lo usi TU PER GUARIRCI DENTRO, dopo averci caricato di quella forza,
di quella dose di carità che scava la montagna che ci portiamo dentro.
Abbiamo le nostre grotte dove ci nascondiamo, abbiamo le nostre paure,
Tu ci vuoi in cima, respirare aria pura, essere liberi dalla schiavitù di piacere alla gente, al mondo, alla mentalità del mondo, alle sue mode del momento.
Siccome tutto finirà GIUDICATO da Te, anche la storia dei popoli avrà il TUO GIUDIZIO, come possiamo temere il giudizio degli uomini, soprattutto di quelli che si burlano di TE, della TUA esistenza.
Hai ragione: non vale il loro giudizio, ed è per questo che abbiamo bisogno di un supplemento di carità, di un tocco di grazia.
E’ vero che BASTA con le persone diventate carne da macello?
E’ vero che TU VUOI per tutti i bambini che non hanno una mamma: una mamma, un papà, dei genitori – una casa?
E’ vero che TUTTI hanno diritto ad una casa? Che non è più perdonabile nei nostri giorni, non avere una casa?
Manca l’aria di festa Gesù, la gente non è più capace di sorridere, di ridere, non hanno più sapori i prodotti della Terra – la Terra ha paura di noi, suoi abitanti. Siamo diventati egoisti, nascondiamo i tuoi doni, abbiamo paura di donare, abbiamo paura di aprire le braccia. Abbiamo paura di ricevere Tuoi doni, perché temiamo che dobbiamo regalare anche noi qualcosa in cambio.
Vedi Gesù, i nostri problemi sono gli stessi: abbiamo paura di amare incondizionatamente: vogliamo firmare contratti a termine, tutto in cambio di. Vogliamo essere assicurati per una felicità incondizionata, a tempo indeterminato. Non esiste nulla del genere oggi sulla terra, Tu invece hai garantito ai Tuoi seguaci la felicità, nel Paradiso. La Tua Parola VALE eternamente.
Povera gente, pieni di diamanti, ma povera gente.
Hai visto quante cose hanno distrutto quest’anno? Quanta bella gente è stata ammazzata? Quanti anziani malati fuggivano sotto le bombe? Figli uccisi per colpire i padri, chi fu ucciso per aver detto la verità, chi perché si è difeso, chi è morto per droga, chi per malattia, chi per povertà, chi per disperazione, depressi …
Non ho mai incontrato un fedele che pensi al suicidio, questo non si vuole “contare nelle statistiche”.
Sai, Gesù, mi stupisce ancora la “scusa” con cui ancora oggi, va raccontata la storiella di Darwin, siamo “discendenti dalle scimmie” – santo Dio. Ho capito che l’autore abbia studiato teologia, ma non ho ancora capito ancora CHI insegnava QUELLA TEOLOGIA, conosci questa “teologia” che esclude la Tua esistenza? La nobiltà della nostra anima?
Gesù, ti ricordi quella bambina da Termini Imerese, quando tornando dal catechismo, mi confessò la sua titubanza nel credere la teoria di Darwin? Era una bambina SVEGLIA. Sapeva anche lei che la chiesa e la scienza non vanno d’accordo, il che NON E’ VERO. Ma fu “colpita” dalla incoerenza della maestra, poiché LA STESSA MAESTRA a scuola insegnava ai bambini la teoria della nostra “discendenza” scientificamente mentre in chiesa, al catechismo insegnava tutt’altro, Dio ci ha creato. I bambini sono SVEGLI, incastrano subito i grandi.
L’Italia, la Tua Italia cristiana, il paese che respira L’ARTE – FEDE – CIBO, cultura e tradizione, leggevo qualche giorno fa Gesù, ti farà piacere risvegliare quello che aveva studiato una donna, Maria Luisa Ambrosini, per 8 anni nell’Archivio Segreto Del Vaticano, nel capitolo L’infrastruttura, Benedetto da Norcia (480-543) e Marco Aurelio Cassiodoro (490-585) poi i monaci di Montecassino, i monaci irlandesi.
“Nel suo manuale enciclopedico, le Istitutiones, Cassiodoro, insegnò in che modo poteva essere utile al cristianesimo lo studio della letteratura pagana e adattò alla pedagogia cristiana i programmi del trivium e del quadrivium. Lo studente di teologia doveva addottorarsi in molte materie; non doveva conoscere soltanto la teologia e la Bibbia, ma la grammatica, la retorica, la letteratura pagana, la storia universale, la matematica, l’astronomia e la musica. Vedi Signore, dovevano sapere tutto, Benedetto e Cassiodoro – il secondo scientemente, conservano la tradizione letteraria in Italia, i monaci della chiesa irlandese stavano facendo lo stesso a beneficio della civiltà. A Tara, nella capitale Irlandese, avevano sede un’università, un ospedale di stato e un archivio nazionale dove i re custodivano gli atti legislativi e le genealogie tribali.
Alla fine del VI secolo l’Irlanda era ormai cristiana e aveva portato alla Chiesa non soltanto un patrimonio genetico e culturale che non si sarebbe esaurito per molte generazioni, ma un gioioso entusiasmo che si esprimeva nell’azione oltre che nella preghiera. Nell’Età dei Santi, i monaci si fabbricavano rudimentali barche di pelle di bue stesa su una struttura in legno, vi caricavano provviste sufficienti per un numero di giorni e, nell’ardore suicida della loro fede, si abbandonavano alle correnti marine lasciandosi trasportare ovunque li conducesse l’oceano. Dio avrebbe deciso la loro destinazione.
La struttura sociale irlandese si basava sulla tribù e sul clan, e forse per questo non ebbe mai una gerarchia legata a territori particolari. Esistevano abati che raccoglievano i loro monaci in monasteri fondati spesso con il proprio denaro; e, poiché l’Irlanda aveva sempre attribuito molta importanza alle arti, i monaci passavano gran parte del loro tempo a trascrivere e miniare codici, rifacendosi a decorazioni usate un tempo per le armi e i gioielli pagani. La loro abilità era tale che i libri e gli insegnanti d’arte irlandesi erano apprezzati in tutta Europa. Nei loro monasteri il greco rimase vivo come lingua colta anche durante i secoli nei quali era quasi sconosciuto dell’Europa occidentale: i trattati irlandesi di medicina incorporavano anche le conoscenze dei greci e fu dall’Irlanda, come da Bisanzio e dalla Spagna, che l’Europa ricevette i primi raggi di una rinascita culturale.” Montecassino, grazie alla sua attività di copiatura e diffusione di manoscritti, era un autentico centro culturale. Fu qui che Paolo Diacono scrisse la Storia dei longobardi e Alberico la Visione dell’inferno, del paradiso e del purgatorio, una Divina Commedia ante litteram. I monaci di Montecassino assursero al ruolo di vescovi, abati, papi, e quando Roma diventava troppo pericolosa, i pontefici, prima di fuggire, inviavano alcuni documenti a Montecassino perché vi venissero custoditi, il monastero ospitò anche una parte dell’archivio pontificio. La calligrafia di Montecassino, la Beneventana, si diffuse in tutti gli scriptoria dell’Italia meridionale. Ma in genere ogni monastero aveva una sua particolare grafia. Questo soltanto permette ora di stabilire il luogo di origine di un codice, e spesso di datarlo. La datazione col Carbone 14 non serve. Può dirci quando visse la pecora che fornì la pergamena, non quando si scrisse su quella pergamena. Mentre i diversi stili calligrafici hanno seguito un’evoluzione nota e ben definita. La prima scrittura latina era a lettere maiuscole, diritte o inclinate. Dalle lettere diritte derivarono le scritture librarie usate per la preparazione dei codici; da quelle inclinate la scrittura corsiva usata per i documenti. Si svilupparono poi calligrafie diverse come l’Onciale (grandi caratteri tondi), la Semi-onciale, la Merovingia, la Precarolingia, la Beneventana, la Visigota, la Carolingia, la Gotica e l’Umanistica. (A questo punto si diffuse l’invenzione della stampa.) Ogni scrittura è tipica di un paese e di un’epoca.
I documenti pontifici particolarmente solenni venivano però stesi con una specialissima scrittura cancelleresca, detta Littera Sancti Petri, ornata con svolazzi capricciosi, tanto da renderla spesso illeggibile.
Considerata appunto l’importanza della calligrafia per identificare e datare i documenti, all’Archivio Segreto Vaticano si affianca una scuola di diplomatica (studio dei documenti) e di paleografia.”
Maria Luisa Ambrosini, L’archivio Segreto del Vaticano – Storia ed enigmi di una raccolta di documenti unica al mondo, Arnoldo Mondadori Editore, libro scritto in collaborazione con Mary Willis, traduzione di Ettore Capriolo, 1973.
Signore, lo so che un giorno ci spiegherai tutto, per filo per segno, perché hai rispettato le scelte di ciascuno, ma ricordati che oggi la gente ha molto meno fede di quanto si spera, sono deboli – Tu lo sai quanto.
Sono talmente deboli, capaci di tradirTi per molto meno di 30 denari – sempre di soldi si tratta SEMPRE, SOLDI, POTERE, PIACERE.
Signore, inizia il TUO VIAGGIO APPOSTOLICO, fra poco sarà IL TUO NATALE, che sia Benedetto, che porti LA PACE, LA TUA PACE! Amen!
Vedi Gesù, ho creato questo blog, anche per Te, lo so che ami visitare ogni spazio, incluso internet senza frontiere
Carmen Gabriela, doppia cittadinanza, romena – italiana
PARLANDO DELL'IRLANDA
Sabato sera, una cena in pizzeria tra cognati - festeggiamento di un compleanno e della mia cittadinanza italiana - ITALIA - ROMANIA, quando mia cognata mi dice: <<Guarda cosa è capitato nel giorno dell'Immacolata a Stupinigi, Gesù ha pianto, ti mando la foto, la storia, l'articolo>>. Grazie. Non ha forse motivo di piangere Gesù? Non è DA PIANGERE TUTTO QUELLO CHE CAPITA OGGI CON TANTO DI VOLONTA' UMANA? HA PIANTO IL PAPA FRANCESCO DAVANTI ALLA MADRE DELL'UMANITA' PERCHE' NON SIAMO PIU' IN GRADO DI MEDIARE LA PACE, DI DARCI UN TAGLIO ALLA PREPOTENZA E ALLA CRUDELATA'.
Stupinigi 08 DICEMBRE 2022
IL PIANTO di Gesù a Stupinigi il 08 dicembre 2022 - la Festa dell'IMMACOLATA CONCEZIONE, pensando è l'inizio del progetto DIVINO, INIZIO CANTIERE DELLA SALVEZZA DELL'UMANITA' - GRAZIE ALLA IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA MADONNA. L'INCARNAZIONE DI UN DIO NEL SENO DI UNA VERGINE. Un Dio che piange perché suoi figli non sono più in grado di vivere IN PACE TRA DI LORO.
ASSISI
ASSISI - MUSEO D'ARTE E MESTIERI DELL'UMBRIA
ASSISI
San Francesco d'Assisi - Ripara col suo dorso e vita pia, San Pietro, San Damiano e Santa Maria - affresco esterno, Santuario Madonna del Frassino, Peschiera del Garda
ASSISI - MUSEO D'ARTE E MESTIERI DELL'UMBRIA
IL LAVORO DELL'UOMO PER SMONTARE - OPPURE SPOSARE LA "BOMBA" DARWIN PRO E CONTRO
La mia intelligenza non ha mai sfiorato l’idea che i miei antenati, lontani finché vogliamo, abbiano a che fare con questa teoria, non solo l’essere umano non può avere a che fare con la scimmia, ma la nobiltà dell’essere umano, l’immortalità dell’anima creata da Dio, non ha nulla a che vedere con questa corrente di pensiero. Non ho mai pensato prima di aver studiato religione, figuriamoci dopo. Non ho mai pensato che fosse vero, nei tempi del comunismo ateo, figuriamoci dopo la caduta del comunismo. Bisogna pensare, riflettere, diventare consapevoli di chi siamo veramente, poiché quello che scopriamo continuamente è molto meno di quanto ignoriamo e che esiste nell’universo, visibile, figuriamoci l’invisibile. L’unicità della persona umana, l’impronta che ciascuno di noi lascia nel creato, nella storia dell’umanità, partendo dal suo nucleo familiare, dal suo quartiere, dalla scuola, dal posto di lavoro, società, comunità, nazione. Non siete invisibili, non solo siete importanti, ma direi di più, insostituibili. La vostra mancanza lascerà un vuoto, incolmabile. Credetemi, non esiste la reincarnazione, poiché sarebbero più anime di quanti corpi saranno da risorgere, Dio non crea mai “in serie”, crea solo capolavori, siamo SUOI capolavori, cercate di riflettere sopra. TU sei un capolavoro, in stato grezzo, un diamante da lavorare, un po’ sporco, un po’ irregolare, ma la vita, Dio, lavorano costantemente picconando, limando ogni sfaccettatura del vostro essere. Riflettete un po’, non scoprite che dopo ogni sofferenza, “paradossalmente” vi riscoprite più forti di prima, più consapevoli, più rispettosi della vita, più umani di fronte alla sofferenza altrui? Chi ha subito un lutto, un tradimento, una grande perdita, parlerà usando un linguaggio nuovo, più umano, sceglierà le parole con cura, attento a non far male a nessuno, userà diciamo un linguaggio – come un guanto di velluto, morbido – ma vero.
Gesù che leggeva i pensieri dei loro cuori, 2000 anni fa – Gesù il VERBO che ha parlato per la bocca dei profeti dell’Antico Testamento è lo stesso Gesù che fu nominato il Giudice dei vivi e dei morti, il Risorto. Ci vuole una dose di onestà intellettuale che superi il colore di ogni nazionalismo – ogni “ismo” per vedere che tutto torna, saranno i tempi di Dio, ma tutto torna, ci vorrà una chiave di lettura priva di pregiudizi, ma tutto torna; poiché per Dio Padre – chiunque segue la giustizia è a lui accetto.
CREDERE vuol dire RAGIONARE.