La mia via crucis da lavoratore

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Enescu Carmen / Carmen Webdesign/ www.carmenwebdesign.it - militante per i diritti umani e diritto del lavoro, lavoratori domestici
Enescu Carmen / Carmen Webdesign/ www.carmenwebdesign.it – militante per i diritti umani e diritto del lavoro, lavoratori domestici
Ogni contratto part-time a tempo indeterminato che nasconde il tempo pieno con un generico TOT di ore settimanali, è una truffa a misura di lavoratore disinformato. Archiviate, trovare TUTTO REGOLARE con un lavoratore in essere che grida truffa è segno che qualcosa non funziona veramente.

“L’unica persona che sei destinato a diventare è la persona che DECIDI di essere”.

Signore, da cristiani ti preghiamo rinnova anche nel Monferrato lo spirito cristiano

Signore, da cristiani ti preghiamo rinnova anche nel Monferrato lo spirito cristiano

I lavoratori che Tu hai mandato in veste di Cirenei e Veroniche, in questa valle di lacrime, per tutti tuoi malati fedeli, sono in veste di lutto,

I loro persecutori, camminano a testa alta, “hanno le spalle coperte” e ci ridono in faccia,

hanno trasformato il lavoro di aiuto e carità in cosa che punisce privando …

Si illudono che TU non ci sei, TU NON SEI ALLA CONOSCENZA DEL LORO OPERATO.

Non hanno voluto sapere della giustizia, dell’onestà e dignità dei Tuoi servi, quasi in ribrezzo è la verità.

Cosa possiamo fare Signore se noi rispettiamo l’impegno e loro no?

Cosa possiamo fare se noi abbiamo creduto nella loro parola mendace, nelle loro sedi protette?

Abbiamo chiesto giustizia e abbiamo ricevuto una via crucis del raggiro, un ingarbuglio di sistemi e modi che non hanno né testa, né coda.  Le cose da questa parte vanno fatte così.

Tu Signore, pare che da queste parti non sei più temuto, conosciuto, rispettato.

Siamo venuti alla conoscenza che la legge che vale per loro, i loro CCNL – per noi stranieri non valgono: la nostra dichiarazione non vale nulla, la nostra testimonianza non vale, i nostri testimoni vanno rigettati. Se poveri schiacciati, le nostre domande scritte, o non vanno considerate, o non si rispetta alcun termine in quanto la giustizia sociale … Manda Signore cittadini onesti nei uffici, nelle amministrazioni dello Stato, gente che non valuti con misure e pesi diversi la giustizia dei poveri e stranieri. Manda gente animata dallo spirito di legalità, che non guardi in faccia e non sia impressionato dalle vesti, dalle conoscenze.

Noi Signore, affidiamo a Te tutta la zona del Monferrato, che non gode di salute a livello del diritto del lavoro. Anche Tuo padre, Giuseppe, fu operaio emigrato, conosci bene quello che oggi è capitato in questo caso, ecco perché sarai Tu Signore a prendere le redini di questo caso, simbolo di chi bussa alle porte istituzionali senza “avere le spalle coperte”.

Risana Signore questa valle di lacrime, questa zona che nasconde tanti malati, fedelissimi di Tua Madre. Perdona, perché anche noi perdoniamo la loro disumanità, la loro indifferenza per la nostra salute, le nostre notti insonni accanto ai malati. Fatti conoscere non solo per la Tua bontà, ma soprattutto per la Tua giustizia. Noi ti amiamo e stimiamo soprattutto come Giusto Giudice. Assegno Signore un caso simbolo a Te.

Se Tu vuoi che l’ingiustizia regni come ha regnato sino ad oggi: sia fatta la Tua Volontà, noi abbiamo fatto la nostra testimonianza di fede in Te. Quello che è l’impossibile al uomo è possibile al Signore.

Mandaci feste serene e felici, nonostante le ingiustizie che ci circondano, perché il cuore del credente vive al di sopra delle faccende comune. Manda anche ai nostri persecutori feste serene e felici, perché noi non nutriamo mai odio, nemmeno verso i nostri nemici più accaniti. Ci dispiace quando sentiamo la verità schernita, perché è simbolo di disprezzo del bene.

Enescu Carmen Gabriela, militante per i diritti umani e diritto del lavoro

Lascio per poco, LA PAROLA a Antoine de Saint-Exupéry:

Se un uomo nella sua soffitta nutre un desiderio abbastanza forte, dal suo granaio appicca il fuoco al mondo. Una civiltà si fonda su quello che gli uomini devono dare, non su quello che viene loro concesso. Essere felici segnifica agire con fervore e accontentarsi di creare.

Gli uomini … non dovete riempirli di concetti nuovi, ma di immagini che contengono delle strutture. Non dovete imbottirli di cognizioni inutili, ma forgiare loro uno stile affinché possano cogliere l’essenza delle cose. Non dovete giudicare le loro abitudini soltanto dall’apparente facilità che dimostrano in quella o in questa direzione.

Perché chi ha lottato di più contro se stesso va più lontano e riesce meglio. Dovete perciò tener conto innanzitutto dell’amore. Non dovete insistere sull’uso dei beni materiali, ma sulla creazione dell’uomo affinché egli pialli la sua tavola nella fedeltà e nell’onore, e così pialli meglio. Insegnerete il rispetto, poiché l’ironia è degna dello sciocco ed è dimenticanza di ogni contegno. Lotterete contro i legami dell’uomo con i beni materiali e fonderete l’uomo nel bambino insegnandogli innanzitutto lo scambio poiché senza lo scambio vi è soltanto l’aridità. Insegnerete la meditazione e la preghiera perché è nella meditazione e nella preghiera che l’anima diviene vasta. E insegnerete l’esercizio dell’amore, poiché chi lo potrebbe sostituire? L’amore di se stesso è il contrario dell’amore. Insegnerete il gusto della perfezione perché ogni opera è una marcia verso Dio e non può terminare che con la morte. Insegnerete la mirabile collaborazione di tutti attraverso tutti e attraverso CIASCUNO. Solo lo Spirito, se soffia sull’argilla, può creare l’UOMO.

Da partecipante in prima persona alle Olimpiadi dell’ingiustizia, non da ignorante in materie del diritto del lavoro, anzi un ex funzionario pubblico, referente di specialità, “combinazione” nel Centro per l’Impiego della sua città – in Italia non basta, né conoscere i tuoi diritti in materie contrattuale, poiché – se chi è pagato per sbrogliare contratti truffa a misura di straniero, non lo fa – anzi, e qui la storia diventerà molto NERA … Almeno che sia qualcuno che spiegi al popolo perché, il lavoratore che denuncia in essere NON HA POTUTO AVVALERSI DEI SUOI DIRITTI? L’iter della “faccenda” molto triste.

Da lavoratore straniero in Italia, mi rendo conto che non c’è categoria di lavoratori più vulnerabili del lavoratore domestico convivente, figuriamoci quando la residenza del lavoratore è la stessa del datore di lavoro. Tu non hai alcun altro posto per SALVARTI. Allora, per quale motivo il lavoratore sfruttato è castigato per anni da enti come CISL CASALE MONFERRATO – INPS E ITL ALESSANDRIA? E’ reato in Italia raccontare la verità oppure mentire per ben due volte l’ente che a livello internazionale rappresenta la TUA NAZIONE, ROMANIA? Possibile mai che ITL ente SUPREMO della legalità e tutela del lavoro, non si sia mai accorta che ha in mano un primo contratto a tutela dello sfruttamento? Chi di loro in qualità di lavoratori di qualsiasi qualifica, davanti ad una dicitura di <<30 ore settimanali>> campati per aria, non SARANNO CURIOSI, BENE BENE, MA IN CHE GIORNO, DA CHE ORA A CHE ORA? Questo è il minimo dai INESPERTI IN MATERIA GIURISPRUDENZIALE, figuriamoci quando per questa categoria C Super – riguardante i malati disabili, con Alzheimer – che sono come i neonati, si è forse madre sono nel orario di allattamento? Ma chi da parte dell’INPS, ITL, INL è in grado di analizzare UMANAMENTE cosa veramente comporta l’abbandono di incapace, in una storia dove due ispettrici pagate dallo Stato non sono state in grado di individuare l’orario del lavoro IN ESSERE?

Si fa presente a queste enti TUTELA, che per loro il lavoratore che lamenta una simile ingiustizia è simile ad una persona che ha conficcata nel cuore una spilla, <<aspetta aspetta, dice l’ingiustizia, 5, 6, 7 anni>>. Che tipo di legge umana accorda carta bianca a simili trattamenti. Da leggere che per questa categoria, anche la dicitura di contratto a tempo indeterminato, può significare, DOMANI – OGGI – QUESTA SERA, perché tuo datore di lavoro può non farcela. Ecco perché allungare l’agonia del lavoratore privato di giustizia è segno di CRUDELTA’ voluta. Chi scrive arriva da un posto CRISTIANO, da cristiani è un grido al cielo l’ingiustizia di questo genere, chi pratica e tutela questo male avrà la sua <<ricompensa>> dalle mani stessi di Dio. Se per caso sembra a qualcuno che “ritarda” è perché per la Sua bontà, lascia tempo di riparare, ma espirato …

Ho allegato oggi, 09/02/2022 – quello che mancava, alla VIA CRUCIS, la Via Crucis dettata dalla PUBBLICA AMMINISTRAZIONE dei nostri giorni. Sarebbe stato troppo complicato spiegare, cancellando i dati, i nomi, indirizzi – ho preferito svelare. Non abito più li, né il telefono mio è quello – certamente.

Che le nostre strade siano sgomberate da simili ostacoli, per sempre. Quello che mi è toccato sopportare, combattere tra chi affitta case malate, chi fa finta di non vedere, residenze “scomparse” spostate – imbrogli a non finire. Denunciare. Gia fatto. Risultati: zero. Allora? Allora, anno zero: inizio soluzioni, VERE, REALI, CONCRETTE.

Ecco perché è fondamentale risolvere, chiarire, la denuncia in essere che il lavoratore straniero, specialmente il lavoratore domestico convivente, per la mia fortuna avevo una casa in affitto – qui si vedrà l’incubo, imbroglio di questa disavventura, ma altri non hanno questa alternativa. Dunque, non risolvere, imbrogliare le carte come ha fatto INPS e ITL Alessandria, alla faccia della Ambasciata Rumena a Roma, INL ha garantito che ITL e INPS Alessandria hanno ragione, a questo punto tocca a me smontare l’impalcatura.

Che tutto questo sia capitato simultaneamente – oggi, guardando indietro mi domando, da dove tanta forza. Solo il buon Dio lo sa. Documentarla, senza metterci la faccia, sarebbe pura pazzia. Eppure, bisogna farla per forza, altrimenti sembrerà: cosa da altro mondo. Questo luogo esiste e funziona grazie a mani che lavorano a tutto ciò. La legge non me lo permette? Pazienza. In virtù di quale legge hanno costruito tutto questo ricinto? Non esiste al mondo una cosa simile (in teoria), in pratica, eccoci qui a raccontare.

Quando il TUO ORARIO DI VITA, diventa un pezzo di stracio - senza alcun valore, ma resta la tua condanna perché in Italia NON ESISTE IL MEZZO DI TUTELA LAVORO DOMESTICO, esiste la verità e l'omertà: cioè, la ruota della fortuna? E' vergognoso che il lavoratore deve subire, perché nel XXI secolo, in Italia - il lavoro - con tanto di denuncia in essere, NON VALE NULLA!
Quando il TUO ORARIO DI VITA, diventa un pezzo di stracio – senza alcun valore, ma resta la tua condanna perché in Italia NON ESISTE IL MEZZO DI TUTELA LAVORO DOMESTICO, esiste la verità e l’omertà: cioè, la ruota della fortuna?

Quanti imbrogli stanno dietro questa storia infelice?

INPS Casale Monferrato – arrivati come commissione, due donne, per attestare l’invalidità del secondo malato a carico – “tutto compresso” perché il coniuge della tua assista.

Già dal 2014 – quando la mia assistita non camminava più era gestita in 3 – la terza persona copriva gli orari del lavoro della figlia – in tutti questi anni.

Dal novembre 2016, due malati non autosufficienti, che gestivi in tre: tu – come convivente con malati, le tue 2/3 ore di aria al giorno, l’unica figlia della coppia che abitava nell’appartamento di fronte e per aiuto, “copertura” giornaliero tra cambio, pannolini e pasti – per 2 ore più tardi quando anche il secondo malato peggiora anche 3 ore, con prolungamento a quanto fosse  bisogno, casi particolari.

La domanda per l’invalidità fu rinnovata perché il malato aveva la residenza in un altro comune. Arriveranno verso gennaio 2017 – lui sedeva su un divano con un verticalizzatore davanti per appoggiarsi, cuscini a destra e sinistra per non cadere. Solite domande come dal questionario e lui risponde, ma fare un solo passo? Provare a capire se quest’uomo è in grado di camminare, perché lui non era alla conoscenza del suo stato, era convinto che è solo stanco, oggi … Tutti giorni, ti raccontava che appena è arrivato dai suoi lavori … Ma era vero? Era tutta la sua fantasia, che meno male compensava la sua tragedia. E’ bastato sentirlo parlare, non verificare e fu confermata la sua invalidità? Con quale percentuale? Chi non è in grado di alzarsi e camminare, non può fare nulla – ma ha alla disposizione, come tutto compresso, l’assistente della sua moglie – a tempo PIENO – strapieno, e nemmeno questa possibilità mi fu concessa di attestare, di smascherare a tempo INDETERMINATO – perché attestare la sua completa invalidità? E qui c’è la domanda, l’altra ragazza – con quale data e anno ha il contratto, con quale categoria, BS – persone AUTOSUFFICIENTI – oppure CS – persone NON AUTOSUFFICIENTI? Perché ha assistito un malato non autosufficiente – cioè un CS. Ma la categoria CS va data in base alla L.104 – cioè attestata dalla stessa commissione che NON HA CERTIFICATO L’INVALIDITA’. Dubito  che hanno fatto un contratto giusto. Questa ragazza per la solita copertura della figlia rigorosamente ogni settimana lavorava almeno una volta il pomeriggio, proprio la “finestra d’aria di Carmen” – quando la figlia dei coniugi aveva suoi problemi in quei precisi orari. Negando – dichiarando il falso ai verbali del ITL Alessandria – si è dichiarata ignara del orario che per anni 2016 – 2019 ha seguito sempre. Cosa può fare il lavoratore fisso – tra tutta questa menzogna? Istallare da solo telecamere per sbugiardare tutti? Si sarebbero visto scene di grande dolore, perché lì c’era un altare della sofferenza e della dignità del malato, ma di alta disumanità di chi disprezza il lavoro di chi per oltre 7 anni accudiva suoi genitori e giustamente tutti gli orari della smemorata. Una grande vergogna per chi tratta così i lavoratori. Un grande imbroglio, condito con tanta disumanità. Il peggio è che per tutta la sofferenza, bisogna camminare con la testa bassa? Chi imbroglia i lavoratori stranieri con una dicitura generica – CISL Casale Monferrato – “30 ore alla settimana – TEMPO PIENO”.

Il Comune di Murisengo si inventa un secondo sopralluogo – un Tecnico del Comune sarebbe venuto ALLA MIA INSAPUTA e avrebbe costatato che NON c’è nulla da RISANARE – giusto giusto alla data di? 20 gennaio 2020 – che è ninte di meno, la stessa data della costatazione del verbale di sopralluogo del 13 novembre 2019. Cioè, il Comune di Murisengo risponde all’ASL Alessandria che ha fatto il 20/01/2020 sopralluogo – perché la data del invito da parte dell’ASL è 17/01/2020. A chi importa se questa poveraccia muore o vive in pieno COVID costretta a respirare l’aria malata di quella casa, non al Comune evidentemente. Adesso facciamo vedere cosa aveva ricevuto il Sindaco del Comune di Murisengo come foto via PEC – cosa aveva ricevuto anche il proprietario della casa dopo solo 2 mesi dall’affitto e quanto vale la salute del povero per la pubblica amministrazione. Il lavoratore che non è riuscito a farsi valere il lavoro per oltre 7 anni, nemmeno con denuncia in essere INPS e ITL Alessandria e CISL Casale Monferrato hanno lavorato anima e cuore a questo, Dio abbia cura di loro e dei loro sforzi. Il Comune di Murisengo ha lavorato a NON VEDERE una simile segnalazione, perché io arrivavo dalla Romania, lì non si abita in case (secondo alcuni) e non avendo mai visto una casa in campagna, non ero in grado di capire cosa vuol dire una casa MALATA che ti porta dritto alla tomba e una casa SALUBRE. Mi dispiace deludervi, ma sappiamo benissimo cosa vuol dire NON VOLER VEDERE L’EVIDENZA. L’umidità non si misura con la foto e nemmeno la tossicità dell’aria. Appena arrivata la fattura dall’ARPA PIEMONTE per il rilevamento della tossicità: 132 €.

https://www.carmenwebdesign.it/radon-un-male-che-non-va-mai-via-da-se-edilizia-malata-pericolo-per-la-salute-pubblica/

Per me questo è un contributo nella lotta per i diritti umani universali. Ognuno faccia la sua parte, a me capitò questo calvario ed era giusto DOCUMENTARLO. Il proprietario che non ha mai voluto sapere del male che soffrivi dentro – è andato dritto sullo sfratto – perché RICONOSCERE CHE HAI AFFITTATO UNA CASA MALATA, I MOBILI NON VALGONO PIU’ NULLA e tu hai nel sangue grazie a quella aria Aspergilus Fumigatus? Copriamo tutto e buttiamola via questa rompi. Avanti un altro … Anno 5 dall’inizio delle ingiustizie a livello burocratico, istituzionale – dalla denuncia in essere a INPS Alessandria – per le mani di INPS CASALE MONFERRATO, cioè 17/7/2017 … Chi controlla chi DEVE e dichiara che HA controllato se la voce del cittadino schiacciato è mesa in MUTO? Questo è il primo caso che si “permette” di DIVULGARE per i diritti umani perché alcune cose non potranno mai funzionare. Figuriamoci che mi sono ritrovata la residenza cambiata dallo stesso Comune alla mia insaputa – giusto giusto a questo indirizzo, tra 2013 e 2016 in base a cosa? Sono 2 anni da quando chiedo e nessuno risponde, rettifica.

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La lettera, non è una novità, ma siccome il male gode di ottima salute, avendo messo già la faccia e la pelle, ripropongo quello che già il Palazzo Chigi aveva già ricevuto, poiché NULLA SI E’ RISOLTO. Da oggi 16/02/2022 – ci sarà una trasparenza in come vanno le cose, immaginate un vostro fratello caduto in questa matassa – lavorando all’estero … come me

Secondo me, tutto quello che è capitato: INPS e ITL Alessandria, CISL Casale Monferrato, Comune di Murisengo, è capitato perché non ci siamo mai fatti rispettare. Anche italiani all’estero hanno avuto problemi: MA SOLO FINO AL GIORNO IN CUI SI SONO FATTI RISPETTARE. D’altronde chi disprezza il povero a prescindere, non è segno né di cultura, né di elevazione spirituale, decisamente chi ha operato dietro tutto ciò NON E’ POVERO di denaro, ma è poverissimo di spirito. In verità è segno di grande ignoranza, ignoranza nel saper comprendere i problemi altrui a livello UMANO, FRATERNO E INTERCONTINENTALE. E già, vuol dire aver già imaparto un’altra lingua, conosciuto un’altra legislazione, i costumi di un altro paese … ma non piegare la schiena per lo sfruttamento e gridare dove esso avviene. Non solo una volta, ma fino al giorno quando da quella parte dell’orecchio SI SENTE CHE LI, C’E’ QUALCOSA CHE NON FUNZIONA VERAMENTE. Pazienza se in alcuni posti, come Monferrato dura oltre 5 anni … Se uno vive 200 anni, cosa sarà mai soffrire 10 – 20 anni? Mica è un problema. E già, per 200 anni di vita forse … Si dice non fare ad altri quello che non vorresti fosse fatto a te: sarebbe a dire che gli autori si augurano lo stesso trattamento.

https://www.salute.gov.it/portale/imgs/SPERANZA_DISCORSO.pdf

https://www.salute.gov.it/portale/saluteMentale/dettaglioEventiSaluteMentale.jsp?lingua=italiano&menu=eventi&p=daeventi&id=583

https://www.carmenwebdesign.it/murisengo-al-un-popolo-fedele-in-cammino/