La dispensa del povero, pescate una volta, ricevute, comprate, donate: cibo spirituale

Cristo velato – Napoli
“Chiedete il dono del discernimento. 30.05.1996 Desiderate e chiedete il dono del discernimento, perché tutto è possibile a chi crede. Voi dovete credere solo alla VERITA’: chiedete questo e lo Spirito Santo vi farà sapere a chi credere e a chi non credere” Amare, solamente amare … Alcuni pezzi dal Diario Segreto di Don Giuseppe Tomaselli – scritto per ubbidire all’espresso ordine di Gesù – Saranno lette dopo la mia morte disse Don Giuseppe Tomaselli

America Latina: Un sacerdote italiano geniale in Colombia e 12 martiri missionari italiani martiri cristiani in AFRICA

La verità è che ho imparato ad essere uomo, cristiano e sacerdote in quelle foreste, poiché lì ho compreso di non sapere nulla. Perché quando tutto si ha da imparare, quando la vita, la tua formazione, la tua cultura non servono ad affrontare un mondo in cui tutto è diverso, allora capisci che se vuoi comunicare non puoi partire da te stesso, devi partire dagli altri.” Dal capitolo – “La voce del silenzio”.

Slogans dell’anima

“La civiltà di un popolo non progredisce con la ricchezza economica, ma con l’evoluzione del bene da condividere e il rispetto dei diritti di tutti, iniziando dai più deboli. La pace non si fonda sui trattati CHE FIRMANO I VINCITORI, MA SULLA MORALITA’ DEI COSTUMI, CHE OBBLIGA VINTI E VINCITORI. La guerra è l’espressione immorale e violenta del potere selvaggio sui più deboli”. Massimiliano Kolbe

“IMPERI E NAZIONI CROLLANO NON per la discutibilità delle leggi, ma per la corruzione dei costumi che le precede. Credo nell’efficacia di un progetto politico con il quale si promuova la libertà NON DI FARE ciò che ci pare e piace, ma di adempiere i doveri scritti nella coscienza naturale di tutti”. Massimiliano Kolbe

indagini
Gesù e Maria Maestri della Pasicologia Cristiana

Gesù e Maria, Maestri della Psicologia Cristiana

Giovanni Vannucci diceva

Due sono le forme mentali per avvicinare il mistero divino: la sapienza del saggio e la semplicità del fanciullo. Al saggio è richiesto di non dire una parola in più di ciò che ha sperimentato.

                Gli ebrei avevano la dottrina di Mosè che era buona, ma seguivano l’interpretazione dei farisei e degli scribi che non era buona, la tradizione creata dalla falsa scienza aveva preso il posto della vera conoscenza.

  • L’astuzia sostituiva l’intelligenza;
  • La tortuosità del sofisma la chiarezza della legge;
  • Il raggiro prendeva il posto del diritto, tutto condito con l’olio dell’ipocrisia e il vino della concupiscenza;
  • L’apparenza della virtù e della giustizia in luogo della virtù e della giustizia;
  • Il pagamento delle decime al posto della cura verso l’orfano e la vedova.
  • Le abluzioni potevano sostituire la giustizia non resa,
  • L’offerta al tempio poteva esimere d’aver cura dei propri genitori.

Tutto può essere sovvertito con il sofisma astuto, con l’abile gioco di una logica apparente, con la scaltrezza del cavillo sottile; tutto, anche il vangelo  di Cristo, la parola dello Spirito, la verità di Dio! Quando la parola non viene chiusa dalle trappole accomodanti costruite dalla pigra mente umana, e scende libera in cuori aperti e vivi, intraprende un soliloquio con essi, il cui frutto è l’avvicinamento, senza mediatori, dell’uomo che vive nel tempo e l’eternità che ne è fuori. La verità eterna diventa esperienza e constatazione, e il suo annuncio è liberazione.

Madre Teresa di Calcutta, santa, premio Nobel per la pace

<<Per sangue e origini sono albanese pura. Per cittadinanza sono indiana. Come suora sono cattolica. Per vocazione appartengo a tutto il mondo. E quanto al mio cuore, sono tutta del cuore di Gesù>>. Nell’abbracciare il mondo, definisce il proprio ruolo dicendo: <<Il nostro lavoro è quello di incoraggiare cristiani e non cristiani a fare opere …