Un mondo della sofferenza raccontata
Tra quaderni di psicologia, letteratura universale e l’immensità della diversità del pensiero umano, cataloghiamo? In chiave cristiana …
Vorrei leggere i quaderni di psicologia e poi tradurre tutto in chiave cristiana, un lavoro che vale la pena.
La selezione del personale, il mondo del lavoro: la penso proprio così. Risorse umane vale a dire: capitale umano
Un nuovo genere di comunicazione tra persone, usando la tecnologia, mai sostituire l’incontro reale tra persone. Che la selezione non diventi mai una lotteria di una macchina, sarebbe CRUDELE.
Quando Cesare vuole quel che è di DIO, URSS comunità cristiane, grido d’aiuto. Italia, operazione via Rasella
“La storia è la grande memoria dell’umanità, dunque la sua più certa maestra. La storia offre all’uomo piattaforma per costruirvi i suoi ricordi e insieme la sua intelligenza, la sua riflessione e la sua civiltà: è la base indistruttibile di ciò che è accaduto, dell’evento verificatosi e dunque ricostruibile in ognuna delle sue reali sfaccettature, anche quelle minime. Ed è questa la sola base certa per la costruzione scientifica del pensiero storico; che può essere di destra o di sinistra, non è questo il punto. Il punto è la realtà degli eventi accaduti e dunque della conoscenza non superficiale dei fatti. Altrimenti la storia si trasforma in menzogna, e non educa più alla vita ma all’odio e alla sventura”. ROSARIO BENTIVEGNA
Dalla data della prima ingiustizia subìta
L’intelletto infatti fu creato prima della Scrittura, onde ad esso derivò la scienza in quanto, sapendo vedere, poté discernere. In questo modo i santi padri e i profeti ebbero discernimento e visione della venuta e della morte del
I CATTOLICI CHE HANNO FATTO L’ITALIA SACRA
La storia della spiritualità italiana con esempi, racconti e preoccupazioni di chi dalla culla alla tomba, veglia lo stato delle anime.
La Vergine Santissima, un tuffo nella storia scritta dai fedeli
Dio crea il mondo secondo un disegno che prevede la Redenzione, e per conseguenza l’incarnazione di Gesù Cristo nel seno di Maria Vergine
Raccontare un po’ la storia del quartiere che plasma anime
Il male che vediamo, sentiamo, che viene comunicato, sono come titoli di esami dati da terzi, oggi tocca loro domani tocca te, dopodomani me e così via. Ne ho avuto talmente tante conferme che giurerei in buona fede, poiché mi capitò più e più volte: tutta la storia che ci avvolge e una storia di verità, verità testimoniata, verità occultata. Per testimoniarla oppure per occultarla, chi non ha scrupoli rinnega l’evidenza, chi ha una coscienza, la testimonia, perché LIBERA. LIBERA il cuore, libera l’anima.
Signore, ti ho sentito dire BASTA
Siccome tutto finirà GIUDICATO da Te, anche la storia dei popoli avrà il TUO GIUDIZIO, come possiamo temere il giudizio degli uomini, soprattutto di quelli che si burlano di TE, della TUA esistenza.
Hai ragione: non vale il loro giudizio, ed è per questo che abbiamo bisogno di un supplemento di carità, di un tocco di grazia.
Una preghiera insolita, una preghiera racconto
E se l’ultima parola spettasse ai lavoratori? Guardando OLTRE le statistiche, la vita vera
Contaminati e connessi, tra saperi, culture e discipline … E se il lavoratore potrebbe dire la sua sui esaminatori? Dare anche un voto, un commento?
NETWORKING Carmen Webdesign Italia – Le statistiche del blog a livello internazionale, perché e per chi fu creato
Carmen Webdesign Italia
FONDO AMBIENTE ITALIANO – FAI, luoghi del CUORE
FAI – Poste sulla mulattiera che sale al Plesso, ad accogliere i pellegrini vi sono due statue, un Cristo che indica una via o come in Dante sembra dire “lasciate ogni speranza voi ch’entrate” e un San Michele, che posta la spada alla cinta, alza le mani al cielo. Due pose non convenzionali per l’iconografia della Chiesa, cosa raccontano? Quale è il disegno misterioso? Mentre nella Chiesa lo staccarsi casuale di parte dei calcinacci dai muri, ne sta ora portando alla luce delle pitture misteriose, perché nascoste? I vizi capitali, incatenati, appena visibili in cui balza subito all’occhio l’avarizia che è l’unica che volge lo sguardo dietro a tutti. Che sia questa una valle di avari? Ebbene sì, in un certo senso, qui siamo avari verso il nostro territorio, che amiamo, rispettiamo e nel possibile, conserviamo.
GIOVANNI PAOLO II: un premio Nobel per la PACE “mancato”, secondo me, il Santo oltrepassa ogni premio umano, ha già vinto l’eternità
Andai da Cracovia a Gdów in autobus, da lì un contadino mi diede un passaggio con il carretto verso la campagna di Marszowice, dopo di che mi consigliò di prendere a piedi una scorciatoia attraverso i campi. Scorgevo già in lontananza la chiesa di Niegowić. Era il tempo della mietitura. Camminavo tra campi di grano con le messi in parte già mietute, in parte ancora ondeggianti al vento. Quando giunsi finalmente nel territorio della parrocchia di Niegowić, mi inginocchiai e baciai la terra. Avevo imparato questo gesto da San Giovanni Maria Vianney.
La Religione del Mercato e le religioni tradizionali, il dialogo profetico, la nuova Pentecoste aspettata
La Religione del Mercato David Loy in un articolo che ha provocato una ampia discussione ha argomentato con attenzione e competenza che la religione dominante, la più diffusa nel nostro mondo contemporaneo è “la Religione del Mercato”. Specialmente in paesi sviluppati come gli Stati Uniti, l’Europa e il Giappone questa è la religione a cui appartiene la maggior parte della popolazione …
Mongolia, Nepal, Mustang, una villa abbandonata in Italia
villa abbandonata in Italia, Mongolia, Nepal, Tibet
S.O.S. Contratti truffa CISL Casale Monferrato non trovati come tali perché … dipende da chi controlla, se chiamato INPS Alessandria
E’ venuto fuori una modalità di “controllo” a dir vero oltre che assurda, pericolosa. Con tanto di denuncia in essere, INPS Alessandria – cioè l’ambulanza chiamata a prestare soccorso al lavoratore truffato per anni da CISL Casale Monferrato autore del contratto part-time insieme al datore di lavoro di fatto, perché la malata di Alzheimer che usa lavoratori a tempo pieno con 55% di contributi raggirati.
Tuffo nella storia dei popoli, l’eredità tramandata
Diritti umani dei lavoratori stranieri, CCNL, inclusione, la religione, diritti costituzionali e doveri di ciascuno. Tra l’arte e cultura, tradizioni e condivisioni, scambio e contaminazione di antichi tesori di sapienza.
Lo splendore dei posti, della vita, delle persone
Testimonianze di vita <<L’uomo santifica il posto>>
Diritti internazionali umanitari nei tempi di guerra, tutele, convenzioni, abusi
Tra corte penale internazionale, saccheggio, genocidio, prigionieri di guerra, diritti umani nei tempi di guerra, convezioni … diritto internazionale umanitario, crimini contro l’umanità, le azioni militare e la popolazione civile, mezzi e metodi di guerra.
Lettera aperta per Oriana Fallaci: Dio e la fede in Dio
Lettera aperta per Oriana Fallaci: Sono convinta che hai scoperto che Dio non è una nostra invenzione, come non lo è l’esistenza del demonio. Assistere ad un esorcismo può già rivelare l’esistenza di un mondo pieno di misteri, tenebroso. Se un santo come fu Padre Pio ha confessato il demonio e solo dopo … ebbe un lampo, l’intuito, bastò chiederli al misterioso “penitente”: “Dì, viva Gesù e Maria!”. Ed è svanito …
Analisi sulla politica scienza della cittadinanza servita dai operatori di pace, i politici, in chiave cristiana
Jacques Lacan ha scritto che l’essere umano è un iceberg: la parte che affiora alla luce della coscienza è ben piccola, rispetto alla parte sommersa. Restano nell’oscurità passioni profonde, motivi nobili o meno nobili delle proprie azioni, paure e sentimenti che non sappiamo confessarci. Solo le anime amanti della verità e costanti nel cercarla riescono a svelarsi completamente a se stesse, a vedersi in tutte le proprie ombre e i propri folgori.
Confidenze di un esorcista
Sono in molti ancora oggi coloro che ridono al sentir pronunciare la parola “demonio”. “Il diavolo, come si sa, è un’invenzione del primo cristianesimo …” a tutti questi è dedicato il libro, la Pastorale n. 14 del 29 giugno 1992 del Mons. Andrea Gemma. Brani scelti di Veronica Giuliani.
Testimoniare sempre la verità dentro l’oceano dell’incredulità
Non basta dichiarare che Dio non esiste, la voce della coscienza griderà giorno e notte contro di noi e più ci si professa non credenti più si rinnega il male interiore che avvolge e paralizza l’intera volontà. Si finirà per rinnegare la nobiltà d’anima che ogni essere umano ha ereditato.
Dio ha le mani sporche – a volte, perché non si può aiutare, prestare soccorso vero, senza rimanere noi stessi sporchi, sporcati dai pregiudizi altrui, dai maestri delle interpretazioni visive, maestri dai cuori vuoti, svuotati, dai esperti della persuasione in milleuno scenari fittizi, mentre la vita vera è ben altro.
I frutti della corruzione
“Piaccia o no, avverte uno studioso francese, Emanuel Todd, nel Après la démocratie che è un laico, alla base del vuoto nella vita politica c’è il vuoto religioso. Il cattolicesimo ha influito sulle organizzazioni di partecipazione all’agorà e le ha definite anche in negativo se persino i partiti repubblicani erano strutturati come opposizione alla religione.”
La nostra casa, Terra e la Signora di tutti i Popoli cioè la BV Maria
La gentrificazione – oggi, le nuove forme di razzismo economico, più sottile – ma non meno pericoloso.
L’ora della nostra prova come samaritani tra nazioni
Davanti a noi, in terra rumena, la brava gente ci ha accolto con latte, pane, frutta – l’amore sui loro volti pacifici. E tutto intorno, l’occhio scorge una terra fertile e matura, il volto di un Paese ricco e felice che, nei confronti di chi ha perso la propria patria, non ha ancora dimenticato quel dovere cristiano e il più alto di tutti: la carità. Più degli orrori di questa guerra, vivrà il ricordo di quell’atteggiamento cavalleresco che il popolo rumeno ha mostrato verso il popolo polacco nel momento del suo crollo
La Via crucis di Giuda
NOSTRO FRATELLO GIUDA
di Don Primo Mazzolari
Giovedì Santo del 1958
Vi ho domandato: come mai un apostolo del Signore è finito come traditore? Conoscete
voi, o miei cari fratelli, il mistero del male? Sapete dirmi come noi siamo diventati cattivi?
Ricordatevi che nessuno di noi in un certo momento non ha scoperto dentro di sé il male.
L’abbiamo visto crescere il male, non sappiamo neanche perché ci siamo abbandonati al male,
perché siamo diventati dei bestemmiatori, dei negatori. Non sappiamo neanche perché abbiamo
voltato le spalle a Cristo e alla Chiesa. Ad un certo momento ecco, è venuto fuori il male, di dove
è venuto fuori? Chi ce l’ha insegnato? Chi ci ha corrotto? Chi ci ha tolto l’innocenza? Chi ci ha
tolto la fede? Chi ci ha tolto la capacità di credere nel bene, di amare il bene, di accettare il
dovere, di affrontare la vita come una missione. Vedete, Giuda, fratello nostro! Questa è l’opera del male, è l’opera di Satana. Ha agito in Giuda e può
agire anche dentro di noi se non stiamo attenti. Per questo il Signore aveva detto ai suoi Apostoli
là nell’ orto degli ulivi, quando se li era chiamati vicini: “State svegli e pregate per non entrare in
tentazione”.
E la tentazione è incominciata col denaro. Le mani che contano il denaro. Che cosa mi
date? Che io ve lo metto nelle mani? E gli contarono trenta denari. Ma glieli hanno contati dopo
che il Cristo era già stato arrestato e portato davanti al tribunale. Vedete il baratto!
Farsi uomo è tutto un programma: nostro mal di vivere. Il malato e la sua malattia
La gara tra ricchi e poveri, tra paesi ricchi e poveri è simile tra chi dorme si nutre e allena in un albergo a cinque stelle e chi si presenta stanco, senza aver mangiato, dormito e scalzo a 40° per correre DA PARI. Questa è una evidenza che ci accompagna da secoli, a ciascuna generazione il suo compito di aver/non aver fatto nulla per questa disparità, l’eredità alla vista di tutti. Quanti sbagli nella storia, quanto odio e morti, quale la lezione? Come a scuola si cade sempre, nello stesso punto: la mancanza di carità verso l’inerme, prepotenza dei più forti e l’appropriarsi della terra e risorse altrui, basta volerlo, ed è tuo. C’è una differenza NON INDIFFERENTE: una volta, si comandava sì, ma in prima persona e in prima linea, per dimostrare il coraggio. Se ferito si decideva se andare oltre, oppure ritirarsi, tutti d’accordo. Oggi?
PALERMO: lezione di pubblica amministrazione, civiltà e convivenza senza problemi tra etnie e nazionalità diverse – sec. XII
Su una superficie di pochi chilometri quadrati si poteva trovare un villaggio arabo, il castello di un nuovo signore normanno, un’avviata colonia commerciale di lombardi, oppure di amalfitani, e un’antica città abitata da schiette popolazioni sicule.
Nelle grandi città tutte queste stirpi si mescolavano insieme, e il grido del muezzin che dall’alto del minareto chiamava i fedeli islamici alla preghiera, si confondeva con il suono di campane d’un monastero cristiano. Oltre ai feudatari normanni, esistevano feudatari italici e arabi, e, se i baroni erano in maggioranza normanni o francesi, i burocrati e i capi militari avevano in prevalenza nomi latini, arabi, greci. Venivano rispettate le costumanze di ogni razza, non solo in materia religiosa ma anche in campo giuridico. C’erano notai per ogni stirpe, e nessun diritto aveva la prevalenza sugli altri.
Da questa situazione (che non si ripeterà più altrettanto felicemente nella storia) non derivò il caos ma un efficiente equilibrio. Il re era sovrano assoluto e riconosciuto, e a lui faceva capo tutta l’organizzazione statale.
Negli anni delle feroci guerre tra feudatari, la Sicilia visse una singolare pace interna; Palermo splendeva per bellezza e benessere come nessun’altra città dell’Europa continentale.
Il sovrano, al di sopra delle parti, assisteva alle funzioni cristiane indossando una ricca tunica, sulla quale era ricamata, in cifre arabe antiche, la data dell’Egira (inizio dell’era maomettana).
La ruota della “fortuna” va girata con consapevolezza e responsabilità
Tu non sei solo il numero che cambia la percentuale, le statistiche, tu sei molto di più
E se non sei, puoi diventare, puoi girare la ruota della fortuna tua e degli altri.
Quando scegli un prodotto al supermercato, sappi che in alto e in basso si trovano:
Coloro che non hanno pagato <<la pubblicità>>, non hanno pagato la quota dovuta
Alla ruota della <<fortuna>> incanalata, ai sentieri tracciati e mappati del mondo
Degli affari più o meno redditizi.
Nella città dell’UTOPIA: dove regna il rispetto, la dignità della persona
Nella città dell’utopia – dove tutti rispettano tutti, dove non bisogna diventare prevaricatori per poter percorrere la propria strada accanto a tanti altri compagni di avventura, la collettività individua chi fa per lei. Le persone hanno bisogno di essere aiutate ad aiutarsi, a creare meccanismi che facciano scivolare i problemi. C’è sempre qualcuno in grado di farlo.
A cosa serve studiare, inventare, creare … se non
La pace e il progresso mondiali non possono essere mantenuti in un mondo per metà nutrito e per metà affamato. Fintanto che la libertà dalla fame sarà stata raggiunta soltanto per metà, fintanto che i due terzi delle nazioni del mondo registreranno deficit alimentari, nessun cittadino, nessuna nazione potranno permettersi di sentirsi soddisfatti e sicuri. Abbiamo la possibilità, abbiamo i mezzi e abbiamo la capacità di eliminare la fame dalla faccia della terra. Abbiamo soltanto bisogno della volontà. Poco importa che il reddito di un paese cresca di alcuni milioni di dollari, se questi dollari non sono usati per migliorare la sorte dei poveri affamati e nullatenenti. Nessun miglioramento materiale conferisce dignità alla vita di un uomo se egli non viene trattato dagli altri con il rispetto e il riguardo dovuti a un cittadino di uno stato giusto e democratico. Noi prepariamo il tipo di cittadini che ci meritiamo. Se buona parte dei nostri bambini cresce nella frustrazione e nella miseria, dobbiamo prevedere che un giorno la sconteremo.
Le Isole Diomede nello stretto di Bering tra USA e RUSSIA – ALASKA
Non tutti sanno che l’Alaska, il 49° Stato degli Stati Uniti d’America, un tempo faceva parte dell’impero Russo. L’Alaska, lo Stato più esteso di tutta la federazione americana, fu venduto agli USA dalla Russia, il 30 marzo 1867, per l’esigua cifra di poco più di 7 milioni di dollari. Nei successivi anni gli Stati Uniti guadagnarono dall’Alaska cento volte di più grazie alla scoperta di giacimenti di Petrolio e Gas naturale.
Tesori scomparsi, storia, archeologia, misteri
L’ “oro di Dongo” non è una leggenda, ma è parte di una delle più drammatiche fasi della storia europea … Benito Mussolini …
Sappiamo che nel Municipio della città lariana vennero registrati: 1.045.860.000 lire, 196.000 franchi svizzeri, 2700 sterline di carta, 63.000 dollari, 4043 monete d’oro, circa 103 chili d’oro, pezzi di argenteria varia, gioielli e pellicce, due damigiane di fedi d’oro (dono degli italiani alla patria per sostenere la guerra coloniale del 1957). Tutto questo patrimonio, dopo la sosta al municipio di Dongo dove andò a finire?
Un tesoro russo per i Carbonari
La Russia degli zar e i Carbonari di Mazzini, il vascello postale “Mongibello”, dei Vapori Napoletani, spronò il “Polluce” proprietario è Raffaele Rubattino, che nel giro di pochi minuti colò a picco… 4 tonnellate di ricchezze in fondo al Mar Tirreno
Sacro Cuore di Gesù e Sacro Capo di Gesù (1° venerdì dopo il Sacro Cuore)
Gesù che si confessa al uomo d’oggi … ai amanti del Amico per eccellenza – Un insolito Padre Pio LORETO CULLA DELLA SPIRITUALITA’ MARIANA – LA FIACCOLATA IN PIAZZA, LA RECITA DEL ROSARIO – provare per credere … Provato nel 2018. Il trattato tra UE e Turchia 2016 … Ucraina prima della guerra
1865 Come onorava il popolo cristiano il mese del Sacro Cuore di Gesù? Prima ancora delle guerre …
Darwin, Lucy e l’originalità della religione degli Ebrei
Nel 1871, quando uscì il saggio di Darwin sull’Origine dell’uomo, apparve sull’Hornet (calabrone) questa caricatura che, con umorismo quanto mai scontato, attribuiva all’autore il corpo di una scimmia. In realtà Darwin non aveva mai parlato di una discendenza dell’uomo dalla scimmia, ma aveva solo affermato che uomo e scimmia hanno antenati comuni: Il Calabrone, dunque, pungeva a sproposito. Del resto che cosa ci si poteva aspettare di meglio da un caricaturista, quando nel convegno annuale della Società Britanica del 1860, discutendosi delle tesi darwiniane sull’Origine delle specie, il dotto vescovo anglicano Samuel Wilberforce aveva rivolto a Thomas Huxley, sostenitore dell’evoluzionismo, questa elegante domanda: “E’ da parte di suo nonno oppure di sua nonna, Sir, che lei è imparentato con le scimmie?”. Ed Huxley, di rimando aveva risposto: “Se dovessi scegliere per mio antenato fra una scimmia e un uomo che, per quanto istruito, usi la sua ragione per ingannare un pubblico incolto, […] non esiterei un istante a preferire la scimmia”.
Nella concezione ebraica, Dio è garante della giustizia morale e dell’ordine del creato … per gli Ebrei Dio era nel cuore di ogni singolo fedele, e ognuno aveva pertanto il dovere di assumersi personalmente la sua responsabilità nel rapporto con gli altri uomini, dato che a lui solo, e non a una casta sacerdotale, spettava ascoltare la parola suggerita dal Signore.
Originalmente, quindi, il Dio era sentito dagli Ebrei in termini angustamente nazionali, senza quel soffio universalistico, quel largo respiro capace di abbracciare tutti gli esseri umani; soltanto in seguito, attraverso le sofferenze e le deportazioni, il popolo ebraico comincerà a pensare a un Dio di misericordia il quale, pur considerando quello di Israele come il popolo eletto, sarà anche il Padre di tutti quanti i popoli.
Questa religione non si riduceva all’esteriorità dei riti, dei canti dei sacrifici e delle cerimonie, ma era vissuta come fede profonda e intimo legame con Dio – riuscì quindi a lasciare un grande retaggio morale e spirituale che, arricchendosi di altri influssi culturali e filosofici, doveva in avvenire trapassare nella religione cristiana.
Vita della Vergine Madre di Dio di Suor Maria di Gesù d’Agreda – Madonna del Pilar, la storia del santuario …
358. Questo prodigio si verificò all’inizio del quaranta dopo Cristo, la notte tra il due e il tre gennaio. Dal principio della missione di Giacomo erano trascorsi quattro anni, quattro mesi e dieci giorni. Egli era partito il venti agosto del trentacinque e, dopo la visita della Signora appena riportata, spese un anno, due mesi e ventitré giorni nell’opera di edificazione, nel rientro e nella predicazione; morì, poi, il venticinque marzo dell’anno quarantunesimo dalla redenzione. La Vergine, quando gli si mostrò in Saragozza, aveva cinquantaquattro anni, tre mesi e ventiquattro giorni e si mise in viaggio verso Efeso il quarto giorno dal suo ritorno al cenacolo. Quindi, quel santuario le fu dedicato assai prima del suo insigne transito, come si capirà meglio allorché al termine di questa vita farò sapere quando esso avvenne e l’età che ella aveva allora; passarono, infatti, più anni di quanti se ne assegnano comunemente. In Spagna ella era già ossequiata pubblicamente e con solennità in diversi templi, che erano subito sorti ad imitazione di quello del Pilar.
Kierkegaard e Padre Massimiliano Kolbe: LA VERITA’ è una Persona, GESU’ André Frossard – Il servo di Dio, Padre Candido Amantini
NON POSSIAMO PREGARTI
O Dio,
veramente non possiamo pregarti perché cessi la guerra:
infatti sappiamo che Tu hai fatto il mondo
in modo tale che l’uomo deve trovare la strada della pace in se stesso e con il suo vicino.
O Dio,
veramente non possiamo pregarti perché cessi la fame:
infatti Tu ci hai dato risorse abbondanti,
sufficienti a nutrire il mondo intero,
a condizione di usarle con saggezza.
O Dio,
veramente non possiamo pregarti di sradicare l’ingiustizia:
infatti Tu ci hai dato occhi capaci di vedere il bene
presente in ogni creatura, a condizione di usarli con saggezza.
O Dio,
veramente non possiamo pregarti di far scomparire la disperazione: poiché Tu ci hai dato il potere di trasformare i tuguri e di seminare la speranza, a condizione di usarlo con saggezza.
O Dio,
veramente non possiamo pregarti di far cessare le malattie:
poiché Tu ci hai dato un’intelligenza capace di trovare cure e medicamenti, a condizione di usarla con saggezza.
Per questo, o Dio, ti preghiamo piuttosto di darci la forza, determinazione e coraggio di agire e non solo di pregare,
e soprattutto di vivere e non soltanto di sperare.
RABBI JACK RIEMER
Lavorare nel mondo è lavorare contemporaneamente anche nella vigna del Signore
Lettera a Diogneto: “Ciò che è l’anima nel corpo, questo sono i cristiani nel mondo. L’anima agisce in tutte le membra del corpo, e i cristiani nelle città e nel mondo. L’anima abita nel corpo, ma non è del corpo: e i cristiani abitano nel mondo, ma non sono del mondo” (VI, 1).
“E’ IMPOSSIBILE infatti affrontare, senza bagagli ideali forti, le frontiere della bioetica, della pace, dello sviluppo, della giustizia, della scienza, dell’ambiente … e ancora oltre. L’inerzia dell’anima toglie il terreno a qualsiasi visione e, alla fine, mette in pericolo le stesse basi per edificare un paese saldo e robusto. Dovrebbero farci pensare l’assenza di speranza, la rassegnazione al mondo così com’è, l’incapacità di pensare al bene comune di tutti.” Vincenzo Paglia
Da leggere (Il grande silenzio. Intervista sugli intellettuali) dello studioso Alberto Asor Rosa
Etruschi il mistero continua
Etruschi – un mistero tutto da scoprire …
Per amore della Verità, che è una Persona: Gesù
“Nella storia dei nomi vi è la storia delle idee, e le parole falsate rivelano affievolimento di potenza intellettuale che apprende una cosa per un’altra, ed è quindi non vera nei giudizi, non diritta nei ragionamenti. Quando il suono di una parola non desta la medesima eco negli animi, è intervenuta la confusione nelle idee, e vi è ribellione nel regno delle intelligenze”. “. . . Alla veracità si oppone la menzogna di che ragiona San Tommaso, scomponendo la nozione in tre elementi, i quali a volte concorrono, a volte no, e sono la enunciazione del falso, la intenzione d’ingannare e l’effetto di cotale enunciazione e intenzione, il quale è che la falsità s’imprima nell’altrui mente. Menzogna e mendacio è ciò che si dice contro la mente o coscienza del parlante. La reità sorge dall’essere contro la mente e la coscienza di chi profferisce quella parola che non è eco dello spirito, né lo rende manifesto, ma lo vela ad altrui. Cotale disarmonia tra il segno e la cosa significata è disordine grave nel regno delle intelligenze che si allumano al focolare della verità, e che sono connaturate a trovare nel vero un proprio e vital nutrimento. La menzogna è profanazione della parola che ne dà lo scettro sugli animali e ne fa sacerdoti della creazione. La verità che è sostanza vivente in cielo, deve per la voce e per la lingua umana risuonare nell’universo; deve essere alle mute creature cosmiche la potente eco del Verbo che ha posto le leggi de’mondi e ne ha dato all’uomo l’impero ugualmente che il sacerdozio. Si dispoglia d’impero e di sacerdozio chi mentisce senza sentirne rammarico, e non pone mente che la verità e la vita rampollano dalla medesima sorgente, e che gl’istinti vitali e intellettuali sono del pari inestinguibili nell’uomo… dal libro “I quattro cardini della felicità” secondo S. Tommaso D’Aquino (mia è un’edizione del 1890).
In difesa della democrazia
Se la Storia fosse una scienza … sapremmo quel che può accadere domani. Ma c’è una variabile indipendente e incontrollabile, l’uomo, che resta in ogni caso, con le sue azioni, imprevidibile protagonista – Barbara W. Tuchman
Gesù, secondo te è … il demonio racconta nei esorcismi
Dai quaderni di Maria Valtorta, chi è Italia per Gesù … quaderno 3 pag. 106 … q45-50070 Arcangeli: Gabriele, Michele, Raffaele … Lucifero …. Il cristiano autentico è visto quasi come un alieno, da qualche altro pianeta, perché non usa le strategie, le furberie di questo mondo.
Il Santuario di Santa Rita da Cascia a Torino, Sacra di San Michele in Piemonte …
Una insolita udienza – la Giustizia sociale, in udienza privata a Santa Rita da Cascia, la Santa dei casi impossibili, diventati tali anche per i lavoratori domestici conviventi grazie a … Comprendere perché la Pasqua è ancora oggi “calcolata” in due modi, semplicemente perché non fu accettato il calendario gregoriano … Il prof. Antonino Zichichi ci porta ancora più lontani, nel suo libro Tra fede e scienza, alla pagina 195,
III. 7 – Una grande conquista della cultura cattolica: il più preciso calendario mai elaborato – tanto per farci un’idea “Dopo un anno siamo a venti miliardi di chilometri di distanza dalla zona di spazio cosmico in cui ci si trovava l’anno precedente.
III. 8 A PROPOSITO DI OROSCOPI E SEGNI ZODIACALI – mai considerato il terzo movimento della Terra, trottola. “Siamo imbarcati su una splendida navicella spaziale. Vorremmo sapere perché naviga così come a noi sembra. Da dove viene e dove va. Naviga nello spazio cosmico dotata di caratteristiche formidabili per la nostra esistenza.
Ruota a trottola attorno a un asse che è inclinato rispetto al piano su cui vola. Se non ruotasse a trottola, non potrebbero esistere i giorni. Se non fosse per l’inclinazione non potrebbero esistere le stagioni.
Gesù, l’inclassificabile
Aveva proprio ragione quel grande studioso del Gesù storico, Albert Schweitzer, che andò a concludere la sua vita a Lambarané nel cuore dell’Africa per curare i lebbrosi: “Gesù non si lascia rinchiudere in nessuna categoria: non ha trovato posto né tra gli uomini del potere né tra i ribelli, non somiglia né a chi predica la morale né alla gente tranquilla. Si è rivelato un provocatore verso destra e verso sinistra. Ma un provocatore che non aveva alle spalle nessun partito, eppure era in atteggiamento di perenne sfida in ogni direzione. Un uomo, in definitiva, che rompe tutti gli schemi”.
L’idea di Verità
La tradizione religiosa giudeo-cristiana si è sempre fondata sulla certezza che esiste una verità, valida per tutti e sempre, che precede l’uomo e che l’uomo non può manipolare a suo piacere. Una verità che l’uomo non possiede, ma dalla quale è posseduto. E’ la Verità stessa di Dio: infatti solo Lui dà il vero senso delle cose. Per avvicinarsi a questa grande Verità, però, l’uomo ha bisogno di appropriarsi le mille piccole verità sulle cose che fanno la sua storia e il suo mondo. E’ la ricerca scientifica, sviluppata soprattutto attraverso le scienze dell’uomo. La fede nella Verità divina non nega, ma incrementa la ricerca umana del sapere. Fede e scienza risultano dunque complementari, non in concorrenza, né in reciproca estraneità. Il cristianesimo prende le distanze sia dal fatalismo (che rinuncia pigramente alla ragione) come dal razionalismo (che idolatra presuntuosamente la ragione).
Il Santuario Madonna della Salute di Torino, San Leonardo Murialdo e Venerabile Don Eugenio Reffo
Torino, IL COLLEGIO ARTIGIANELLI ospita, educa giovani, orfani e abbandonati.
Torino, 13 novembre 1866 il Murialdo è Direttore del Collegio Artigianelli fondato nel 1849
Laboratori d’arte e mestieri per i giovani artigianelli
Torino, quartiere Vanchiglia – oratorio dell’Angelo custode, suo primo impegno apostolico
1857, Direttore dell’Oratorio San Luigi su invito dell’ Amico Don Giovanni Bosco
Dobbiamo formare attivi militanti capaci di operare con coraggio e spirito evangelico
1857 – 65 Oratorio San Luigi, non solo giocare, ma anche pregare ed imparare
Parigi – 1865 – 66 Seminario di S. Sulpizio, un anno di formazione permanente
Torino, 1871, Murialdo partecipa alla fondazione dell’Unione Operaia Cattolica
Torino, 1876, L’Unione Operaia Cattolica stampa il primo mensile. “La voce dell’Operaio”.
Murialdo anima l’opera dei Congressi che coordina i cattolici impeganati nel sociale
1883, Murialdo, fonda L’Associazione “San Carlo” per diffondere la buona stampa.
Perché la consacrazione della Russia? Collegamenti con Gog e Magog
La consacrazione della Russia, scopriamo insieme il perché la Madonna ha insistito …
Cara sorella, caro fratello, oggi, 25 marzo 2022, alle ore 17:00 Sua Santità papa Francesco, in unione con tutti i vescovi del mondo e con i fedeli, dopo oltre un secolo adempirà la richiesta della Madonna fatta a Fatima di consacrare la Russia e il mondo al Suo Cuore Immacolato.
Lettera al nostro fratello Giuda, onestamente e cristianamente parlando …
Ho sparso il mio Sangue nel Tempio, poiché ero già ferito da pietre e bastoni per santificare nel Tempio di Gerusalemme il Tempio futuro, il cui cemento si iniziava in quell’ora: la mia Chiesa è tutte le chiese, case di Dio, e i ministri di esse.
Ho imporporato di una sempre maggior aspersione di sangue i soldati flagellatori per infondere alle milizie quel senso di umanità nella dolorosa evenienza delle guerre, malattie maledette che sempre risorgono perché non sapete estirpare da voi il veleno dell’odio e inocularvi l’amore. Il soldato deve combattere, tale è la sua legge di dovere, e del suo combattere e uccidere non sarà punito poiché l’ubbidienza lo giustifica. Ma punito sarà di Me quando nel suo combattere usa ferocia e si permette abusi che non sono necessari e che anzi sono sempre da Me maledetti perché inutili e perché contrari alla giustizia, che deve essere sempre giustizia anche quando una umana vittoria inebria o un odio di razza suscita sentimenti contrari alla giustizia.
Il mio Sangue ha bagnato le vie della Città, stampando orme che, se più non si vedono, sono rimaste e rimarranno eternamente presenti nelle menti degli abitatori dei Cieli altissimi. Ho voluto santificare le vie dove tanto popolo passa e tanto male si commette.
E se tu pensi che il mio Sangue profuso ogni dove non ha santificato tutti i ministri della Chiesa, non ha santificato le regge, non le autorità, non le milizie, non il popolo, non la scienza, non le città, non le vie e neppure le campagne. Io ti rispondo che Io l’ho sparso ugualmente pur sapendo che per molti si sarebbe ritorto a condanna invece che esser salvezza secondo lo scopo per cui lo spargevo, e l’ho sparso per quei pochi della Chiesa, della Scienza, del Potere degli Eserciti, del Popolo, delle Città, delle Campagne, che hanno saputo raccoglierlo e comprendere la voce d’amore e quella voce seguirla nei suoi comandi. Benedetti loro, in eterno!
LA SANTA SINDONE a TORINO
La Santa Sindone di Torino, la storia, le prove, la scienza e l’amore – un lavoro di squadra, testi a cura di Giancarlo Barbiglia – Michele Salcito – Sergio Minusso
Parrocchia San Giovanni Battista – Cattedrale Metropolitana di Torino – ostensione 2010
La qualità vince sempre, articoli “ripescati”perché senza termine di scadenza
IL TIMONE: Ipotesi sull’Anticristo; Esoterismo d’élite; La guerra sui (nostri) big data; Sono fuori e desntro di noi; Loro sanno cosa farai domani
Il Libraio – la rivista
Atto di rinuncia ai punti Chakra – per spezzare il cordone ombelicale e separarsi dal male proveniente dall’albero genealogicoa – missionari passionisti
ALZHEIMER – Associazione Alzheimer Svizzera
Ucraina,la guerra dimenticata di Roberto Barbera
NOSTRA SIGNORA DI Mariazell di Rino Cammilleri
1 milione di visitatori l’anno per il santuario più importante d’Austria.
E un prodigio: la cacciata dei sovietici grazie a una crociata del Rosario
Nel 2007 il papa tedesco Benedetto XVI Ratzinger, in visita apostolica, ha donato al santuario il tradizionale e prestigioso riconoscimento pontificio della Rosa d’oro. Dopo la seconda guerra mondiale proprio qui venne un francescano, padre Petrus, a implorare la Madonna per la sua patria. L’Austria era stata infatti divisa in quattro zone d’occupazione e i sovietici tenevano quella principale con la capitale Vienna. Molotov, quello che aveva firmato il patto con Hitler che aveva dato il via alla guerra, era ancora ministro degli esteri e aveva detto chiaro e tondo che l’Urss non avrebbe fatto mai alcun passo indietro, né da lì né da nessun altro posto. Ci si aspettava da un momento all’altro un colpo di stato comunista, come a Praga e a Budapest. L’Occidente sembrava rassegnato a perdere anche l’Austria. Ebbene, a MARIAZELL padre Petrus sentì distintamente una voce interiore che rispondeva alla sua implorazione: “Pregate il rosario tutti, tutti i giorni, e sarete salvi”. Il religioso prese sul serio l’esortazione, si attivò immediatamente e in breve riuscì a organizzare una Crociata nazionale del Rosario. Il movimento crebbe a vista d’occhio e arrivò a coinvolgere milioni di austriaci.
Il miracolo del Rosario
Di giorno e anche di notte processioni si susseguivano, in città, in campagna, scandite dalla recita del rosario. Tutti i ceti erano rappresentati, perfino il presidente Leopoldo Figl. Tutti con la corona in mano, sotto lo sguardo indispettito dell’Armata Rossa. Gli anni passarono, ma la Crociata non si stancò. Ebbene, dieci anni dopo l’inizio dell’occupazione, nel 1955, il cancelliere austriaco venne convocato a Mosca. Qui, al cospetto del Soviet Supremo, gli fu comunicato che l’Urss si sarebbe ritirata dall’Austria in cambio della promessa di neutralità, cioè di equidistanza tra i due blocchi ideologici. Non era mai successo e la cosa stupì tutti gli osservatori. Mai l’Urss aveva accettato di ritirarsi da un Paese che aveva occupato. Soprattutto spontaneamente. Quel giorno era un 13 maggio, giorno di Fatima. Il ritiro sovietico avvenne in ottobre, mese del ROSARIO. ( Marzo 2018, IL TIMONE
Questioni di politica di Ritanna Armeni
Articoli su: cinema, Aldo Moro, Rosario Livatino, usurai oggi, l’arte del dialogo – molto ben scritte
Cristoforo Colombo diventa don Cristobal Colon, Ammiraglio del Mare Oceano
Scheda 17, Nella Spagna del ‘400 : “Prima che l’arrivo dell’oro dal Messico e dal Perù sconvolgesse tutta la sua economia, la Spagna cristiana viveva soprattutto di pastorizia, agricoltura e traffici marittimi. Nel 1450, gli spagnoli erano circa dieci milioni. I cristiani costituivano il 90 per cento della popolazione: gli altri erano musulmani o ebrei. I cattolici si ritenevano gli unici veri spagnoli, e in nome di questa convinzione perseguitarono e cercarono di espellere dalla “loro” patria gli altri due gruppi etnici. Gli iberici, benché andassero fieri della purezza del loro sangue, in realtà discendevano da un miscuglio di popoli diversi: celti, fenici, cartaginesi, romani, visigoti, vandali, arabi, berberi ed ebrei. Da questi apporti tanto diversi era nata la nazione che nel XV e XVI secolo doveva partire alla conquista dell’Europa e del Nuovo Mondo”.
Scheda 20. Il decreto contro gli ebrei
DIMENSIONI dell’UOMO
Gli uomini … non dovete riempirli di concetti nuovi, ma di immagini che contengono delle strutture. Non dovete imbottirli di cognizioni inutili, ma forgiare loro uno stile affinché possano cogliere l’essenza delle cose. Non dovete giudicare le loro abitudini soltanto dall’apparente facilità che dimostrano in quella o in questa direzione.
Perché chi ha lottato di più contro se stesso va più lontano e riesce meglio. Dovete perciò tener conto innanzitutto dell’amore. Non dovete insistere sull’uso dei beni materiali, ma sulla creazione dell’uomo affinché egli pialli la sua tavola nella fedeltà e nell’onore, e così pialli meglio. Insegnerete il rispetto, poiché l’ironia è degna dello sciocco ed è dimenticanza di ogni contegno. Antoine De Saint- Exupéry
Nella lente del cristiano, indagando si scopre: i “dadi” di Dio, taroccati dall’uomo
Si finge di ignorare che la bocca sta in collegamento stretto con una realtà più profonda. Tutto, infatti, parte dal cuore. La bocca non fa altro che attingere materiale da quella fonte, da quelle profondità. Ed esprime, evidenzia, porta alla luce, una realtà che sta occultata dentro. D’altra parte, fin dai tempi più remoti, si è affermata e dimostrata la concatenazione: peccati di pensieri, parole ed opere (peccatun cordis –oris – operis).
Il Papa Giovanni Paolo II dice perché Mosca intenda
Come chi sotto la dittatura comunista in Romania, non poteva mai leggere la verità, cerco adesso appena mi cadono in mano libri che contengo pezzi di puzzle che la menzogna ha taciuto, riportare alla luce per comprendere il fenomeno UCRAINA invasa nel 2022, le radici del male da estirpare. Il Papa Giovanni Paolo II ha lottato anima e cuore … Maestro di psicologia cristiana e di diplomazia divina
Santità: Giovanni Bosco e Leopoldo Mandic
Venerdì 25 marzo 2022 ore 17,00 sono invitate tutte le mamme di TORINO – Basilica Maria Ausiliatrice, la benedizione delle mamme in attesa
Padre Toschi, che ha trovato questa forte parrocchia pro-vita a Bakersfield, California, quando è arrivato 11 anni fa, ha spiegato che in molti casi di aborto, o spontaneo oppure no “il dolore di una donna non veniva riconosciuto e l’umanità di un bambino non veniva riconosciuta”. Nel caso dell’aborto spontaneo, ha detto più spesso “non viene offerto nessuna consolazione, nessun riconoscimento pubblico che una madre abbia perso il suo bambino”.
Anche il marito potrebbe non sentire le cose “tanto quanto una madre con questo bambino dentro di sé”.
Ho visto un bambino lungo solo un pollice, e le mani erano perfettamente formate e perfettamente visibili.
Abbiamo voluto riconoscere il dolore della madre e della famiglia e riconoscere l’umanità del bambino nel grembo materno in qualsiasi fase, anche dal primo momento del concepimento.
BACAU, ACASA LA CRESTINI, ROMANIA SPIRITUALE
Fericit poporul al carui Dumnezeu e Domnul, ROMANIA in fata Domnului are cu ce sta inainte, eu am crezut imediat ce am citit Martha Bibescu in Jurnal Politic: “Va veni o vreme cand acest popor, care n-a fost cunoscut pana acum, va fi luat in seama. Din aceasta tara, trecuta sub tacere, vor rasuna cantece si muzica. Neamul acesta va renaste si lumea se va mira ca de o minune sa afle, in sfarsit, tot ceea ce el poseda din constiinta universala”.
Alla ricerca della “stella” nei libri
Raimon Panikkar: “L’Occidente muore, vittima di un totalitarismo tecnologico e di una specializzazione esasperata, espressione di una cosmologia difettosa che finisce per soffocare l’uomo, che ha ormai dimenticato la TERZA DIMENSIONE, quella del divino”, quasi sussurra il vecchio, come se avesse intuito la ragione profonda che aveva spinto il ragazzo lassù.
E’ giunto il momento di iniziare a raccogliere i frammenti sia della cultura moderna, che eccelle nell’analisi, sia delle diverse civiltà del mondo. Non possiamo consentire che alcuna religione, cultura o frammento di realtà sia dimenticato o negletto, se vogliamo recuperare quella totale ricostruzione della realtà che diventa oggi il primo imperativo del nostro tempo, soggiunge guardando con un leggero sorriso il giovane ospite … (pag. 13) Profeta del dopodomani
LA PELLE DI DIO che colore ha?
Coloro che temono maggiormente la morte sono quelli che non hanno mai vissuto. (R. Follereau).
Paladino di libertà, la storia di Leo Cherne. Laboratori chimici come arsenali
Leo Cherne – 1984 – la Presidential Medal for Freedom – la Medaglia presidenziale per la libertà
IRC – International Rescue Committee, Comitato Internazionale di Soccorso) fondato nel 1933 da Einstein e altri per aiutare i profughi fuggiti dai paesi e regime totalitario. Al 1946 aderì all’IRC e cinque anni dopo fu nominato presidente dell’IRC, carica che ricopre dal 35 anni ( si tratta di agosto 1986).
Cherne è nato a New York nel 1912, figlio di profughi russi. L’amore dei genitori per la musica ebbe grande influenza su Leo, che entrò a far parte del coro delle voci bianche del teatro Metropolitan. In seguito compose centinaia di canzoni, una delle quali, ottenne un notevole successo nel 1941. Un’altra vocazione precoce fu il giornalismo …
Nell’ottobre 1956, il mondo non mosse un dito mentre gli ungheresi, armati solo di pietre e bottiglie Molotov, si battevano contro i carri armati sovietici. Cherne invece decise di agire. Volò a Vienna, portando con sé 200.000 dollari di antibiotici donati all’IRC. Quindi, al confine ungherese, nascose i medicinali nel cofano di una automobile e proseguì per Budapest.
Avanzando a fatica tra strade cosparse di macerie, Cherne riuscì a raggiungere il quartier generale dei combattenti della libertà con i medicinali di cui avevano urgente bisogno. E mentre i carri armati sovietici si ammassavano per l’offensiva finale, Cherne tornava verso il confine con due giovani ungheresi nascosti nella sua automobile. Per sfuggire ai battaglioni sovietici, attraversò campi e pascoli, e alla fine riuscì a far passare clandestinamente i due ungheresi in Austria. Tornato a New York, descrisse alla televisione la tragica situazione dell’Ungheria. Tanto bastò perché in due mesi, l’IRC raccogliesse quasi due milioni e mezzo di dollari per aiutare migliaia di ungheresi fuggiti dal loro paese.
Per quanto poco noto al pubblico, Leo Cherne è scultore, avvocato, compositore, giornalista ed economista ed ha svolto un ruolo chiave come FILANTROPO e consigliere di vari presidenti degli Stati Uniti.
Laboratori chimici come arsenali
Jack Anderson e Dale Van Atta
Nell’ottobre del 1980 Jane Hamilton-Merritt denunciò sulle pagine di Selezione l’uso di gas venefici contro le tribù dei H’Mong, una popolazione laotiana ostile al regime comunista, da parte del Vietnam e del Pathet Lao, entrambi riforniti da Mosca. In questo articolo due firme del giornalismo investigativo americano rivelano notizie inedite sul potenziamento dell’arsenale chimico e biologico sovietico e sulla crescente minaccia che rappresenta.
Romero aveva frequentato in seguito una scuola speciale dell’esercito a Limonar, nella provincia cubana di Matanzas, dove istruttori sovietici preparavano gli esperti di guerra chimica e biologica di Fidel Castro. Da loro, Romero – (nome non vero), aveva imparato che i batteri prodotti da ratti, mosche e altri animali nocivi possono essere diffusi nell’atmosfera o nelle riserve idriche del paese nemico …
La ricerca dell’equilibrio
Ralph Waldo Emerson
Uno dei più celebri filosofi americani del secolo scorso scoprì che l’universo è retto da una legge inesorabile secondo la quale il guadagno è perdita e l’amaro è dolce.
Fin da ragazzo ho sempre desiderato scrivere sulla compensazione, perché mi sembrava che la gente ne sapesse più di quanto insegnavano i predicatori. Quando poi ascoltai un sermone sulla dottrina del Giudizio Universale ebbi ancora più voglia di realizzare una tale aspirazione. Chi parlava, affermava che la giustizia non è di questo mondo, che i cattivi trionfano, che i buoni soffrono, e concludeva, rifacendosi alla ragione e alle Scritture che sia gli uni sia gli altri avrebbero trovato una compensazione nell’altra vita.
L’errore di questo insegnamento, pensavo, stava nella paradossale affermazione che i cattivi trionfano e
Che non viene fatta SUBITO giustizia.
Le risposte di Ronald Reagan il Presidente degli Stati Uniti, nel novembre 1985
Domanda William Schulz. Che cosa, dell’America, la riempie maggiormente d’orgoglio?
Risposta Ronald Reagan. Il fatto che, con la rivoluzione americana, un popolo ha praticamente affermato, per la prima volta nella storia dell’uomo, che il potere dei governanti deriva dal popolo, e che questi non possono detenere alcun potere che non sia volontariamente concesso dal popolo. Un giorno, leggendo la costituzione dell’Unione Sovietica, ho scoperto con grande sorpresa che in parecchi punti si avvicina a quella americana quando parla di libertà di stampa, di riunione, di parola e di culto. Era lì, nero su bianco, anche se naturalmente destinato a rimanere lettera morta.
Poi mi resi conto che la costituzione sovietica intende dire: noi, governo, concediamo a voi, popolo, questi diritti. La nostra costituzione invece non lascia dubbi sul fatto che noi, popolo, concediamo al governo i suoi diritti e tutto ciò che non viene delegato al governo rimane proprietà del popolo. E’ una profonda differenza che aiuta a capire perché siamo rimasti liberi per tanto tempo.
Italiani emigranti, testimonianze, avventure e disavventure
Il viaggio della speranza è lungo, da generazioni, italiani in Belgium, Olanda, Australia, Tunisia, Germania, Svizzera – Ameriaca, anche dal Sud al Nord – bisogna sradicarsi
Ettore Majorana, Enrico Fermi, Leonardo Sciascia, energia nucleare …
Ettore Majorana da scoprire, Enrico Fermi l’era atomica
8 MARZO la DONNA con o senza festa
creazioni …
LORENZO LOTTO, BERGAMO, l’Oratorio di Villa Suardi la vita delle sante donne
Sono partita con un calendario del 1999 in mano, Lorenzo Lotto e poi cercando chi è la Santa Brigida d’Irlanda sono immersa in questo viaggio dell’arte sacra …
Sinfonia di colori, il tempo per riflettere alla bellezza che ci circonda
A volte basta guardarsi intorno, annegarsi nel oceano della natura, del Creato. Non puoi pensare un attimo ad una bomba nei tempi di pace, io da cristiana, mi vergogno perché ai bambini, a questi animali che si fidano di noi, a tutti quei malati crocifissi per tutta la loro rimanente vita, in un letto, coloro che non potranno mai viaggiare … ai domiciliari per sempre, spiegare oggi, la ragione di una guerra.
LETTERA aperta alla Signora Lucia Rea
Suo Padre, Gentile Signora Lucia, fu un artista: ebbe un talento naturale, un qualche cosa che a scuola non si impara e non si insegna. E del resto Suo padre, anche se divorò intere biblioteche, a scuola non ci andò molto: non dico a quella di creative writing, ma a quella d’obligo, imposta dalle leggi dello Stato a ogni ragazzo. Rea diventò se stesso senza l’insegnamento di Maestri sussiegosi (e barbosi); vagò per il mondo, fece molti mestieri, si guardò in giro; finì per dimostrare la inutilità e forse la stupidità di ogni cattedra. Per questa ragione, mi sembra giusto proporlo ad esempio.
Così finiva la sua Lettera APERTA Giampaolo Rugarli alla figlia, Signora Lucia Rea
La diplomazia divina
“La diplomazia divina ha questo di grande e di suo, forse solo suo: che è mossa dal bene dell’altro ed è priva quindi d’ogni ombra d’egoismo. Questa regola di vita dovrebbe informare ogni diplomazia e con Dio lo si può fare perché Egli non è solo padrone dei singoli, ma re delle nazioni e d’ogni società. Se ogni diplomatico nelle proprie funzioni sarà spinto nel suo agire dalla carità verso l’altro Stato come verso la propria patria, sarà illuminato a tal punto dall’aiuto di Dio da concorrere ad attuare rapporti tra gli Stati come debbono essere quelli fra gli uomini … Chiara Lubich – Meditazioni Nella stessa ottica, Chiara Lubich conclude che per l’occhio del fedele, con spine attorno, interpreta tutto come: “NON c’è SPINA senza ROSA” e non più “Non c’è rosa senza spina”. Dietro ogni male, Dio lavora per un bene più grande, nella scala continentale, planetario …
Il nostro ANGELO CUSTODE – storie di santità, possessione, maledizioni, fatture
Angelo Custode, Padre Pio, Don Orione, Suor Emmanuel – la possessione diabolica …
Évian, 6 luglio 1938 – qual è la verità? Moshe Carmilly Weinberger, dichiara che la Romania fu l’unica disposta ad aiutare gli ebrei in fuga
Évian, 6 luglio 1938 – qual è la verità? Moshe Carmilly Weinberger, dichiara che la Romania fu l’unica disposta ad aiutare gli ebrei in fuga.
200 di giorni di guerra risparmiate grazie alla Romania, l’hanno detto gli esperti. L’oro della Banca Polaca – fu custodito dalla Romania – sotto il naso dei tedeschi.
Emalloru, cinema, networking, arte&vita come binari dello stesso treno, Luca Caserta
Luca Caserta: regista, sceneggiatore pluripremiato per un film per le donne, contro la violenza sulle donne
Emalloru, cinema, networking, arte&vita come binari dello stesso treno – credo piaccia a voi quanto a me.
Avrei voluto essere regista e avvocato, il cinema per me è più questione sociale, mezzo, l’amo per agganciare – quella parte della popolazione svogliata, indifferente alla bellezza che ci circonda. L’avvocato l’ho dovuto esercitare comunque per diffendere me stessa, da una lunga scia di imbroglioni.
Dall’AFRICA 3 DONNE NOBEL nel 2011 e scomode verità, Monica Lewinky pagò il prezzo della vergogna mediatica
Non si può svolgere un servizio verso il cittadino e non contare il parere di chi riceve/non riceve quel servizio. Non voler sapere, non contare la sua voce, come la voce degli ultimi. Forse sarebbe ora che per un servizio amministrativo, (per il modo, il tempo e la qualità del servizio) il cittadino avrebbe la possibilità di dare un voto per i servizi ricevuti? Che siano amministrativi, sanitari, pubblica amministrazione a 360°, che i voti siano atribuiti a persone stipendiate e che siano pubblicate per stimolare la qualità delle prestazione al servizio del cittadino? Sarebbe un’offessa? Sarebbe un tradire qualcosa oppure un costruire, creare la trasparenza della qualità dei servizi? Se c’è recensione per altri servizi, per quale motivo sia proibito dichiarare lo sdegno per quello che è da sdegnarsi? Perché sentirsi un “rompi”? E’ proibita la qualità? La qualità del servizio è data dal “consumatore” del servizio, non può essere data da se stessi. Tu sei un buon funzionario se non hai reclami, non se il capo nasconde i reclami. Ecco perché manca la qualità, dove manca. La trasparenza sta nella trasparenza del circuito: reclami – sviluppo – conseguenze – miglioramento. Inutile parlare di trasparenza se al posto di RIPARARE va SEPOLTO IL CASO. Non solo si peggiora, ma si perde anche il poco di fiducia del cittadino nella giustizia, legalità. In verità non esiste questo sportello che smaschera il tragitto che fa scomparire il risultato dei nostri problemi.
Enescu Toni: era e rimarrà sempre mio fratello, un ex calciatore, riposi in PACE
L’ora della verità, la sofferenza che ha subìto mia madre per colpa di chi fu codardo ai tempi dei comunisti Toni Enescu, mio fratello, è nato nel 1953, io nel 1969 – 16 anni tra noi. Con una sorella del 1955, al tempo del “giudizio” – ero da sola. Ognuno aveva la sua vita, lontano. …
Romania e Germania, Ceausescu & Il Muro di Berlino, radiografia del 1986
Romania sotto il regime comunista di Nicolae Ceausescu DITTATORE
MURISENGO, un popolo FEDELE in cammino
Storia, cultura, arte, fede a Murisengo. Graziella Barocco, pittrice “sotto vetro” – Antonietta Cerchio (Etta) pittrice … Campioni d’Italia Tamburello_ foto da Roberto Malpetti_ 1969, 1973, 1981, 1986 Tamburello d’oro Ovada 1978. Fiera del tartufo “Trifola d’Or” ogni 2° e 3° domenica di novembre
NAPOLEONE, Talleyrand vende per 60 milioni franchi, New Orleans e Luisiana
Alessandro Volta (1745 – 1827) presenta a Napoleone, la pila elettrica Almanahul Flacara 1989 – Romania
FILM che lasciano segno nell’anima, vi racconto il cinema su Linkedin di Andrea Corsi …
Film che lasciano segno nell’anima di ciascuno … La qualità del racconto a 360° #viraccontoilcinema di Andrea Corsi farà la differenza, non le solite cose, andrà molto oltre l’arte, cultura …
Essere responsabili della VITA
Essere responsabili della vita altrui: Gregorio De Falco & Francesco Schettino
solidarietà pronta anche tra animali …
ARTIGIANATO: ceramica e vetro
ARTIGIANATO COME ARTE, patrimonio dell’umanità
AYRTON SENNA, Ing. Enzo Ferrari, Marco Simoncelli, storie di vita, Niki Lauda
Ayrton Sena, Ing. Enzo Ferrari, Marco Simoncelli, storie di vita che lasciano segno nella storia
IL LAMENTO DELLA PACE, Erasmo da Rotterdam
Il lamento della pace: SOLTANTO GLI UOMINI, ai quali più che ad ogni altro essere si addiceva l’unanime concordia e che più di tutti ne hanno bisogno, non accettano di essere conciliati dalla natura, che pure è in altre cose tanto potente ed efficace: l’educazione non li unisce, i tanti benefici che nascerebbero dalla concordia non li inducono a stringersi insieme, la vista e l’esperienza di tanti mali non li conduce infine all’amore scambievole.
John e Robert Kennedy, gli uomini della nuova frontiera
Non esiste un’unica e semplice chiave per giungere a questa pace, non esiste alcuna grandiosa o magica formula che possa essere adottata da una o due potenze. La pace vera deve essere il prodotto di molte nazioni, la somma di molti atti. Essa deve essere dinamica, non statica, e mutevole per far fronte alla sfida …
RADON – Radiazioni ionizzanti: case malate, un pericolo reale per la salute pubblica
IL RADON in Italia, la concentrazione media italiana di radon nell’aria è di circa 70 Bq/metro cubo. L’Iss ha stimato che, dei 31 mila casi di tumore ai polmoni che si registrano in Italia ogni anno, il 10% è attribuibile al radon …
Bernadette Soubirous, Lourdes, Abbé Pierre, Ven. Adolfo Barberis
Foto, miracoli … Venerabile Adolfo Barberis
Essere alla conoscenza, tra diritto e dovere
Ogni nazione ha suoi scheletri, fantasmi, paure, bisogna andare oltre per una comune convivenza. Chi non cura le piaghe della sua anima, avrà da curare tumori – perché noncuranti. Dove finiscono i soldi delle messe, indagini, racconti, testimonianze a testa alta. Il male non generico, ha nome e cognome, cioè responsabili personalmente. L’imunità per alcuni suona come abuso, almeno della pazienza del cittadino, non ignaro.
Quelle prove che non tornano, la teoria dell’evoluzione di Darwin. Eugenismo e l’eugenetica
Il Timone del marzo 2018, articolo firmato di Umberto Fasol Dai dettati di Gesù a Maria Valtorta: 30- 12 – 1946 Sento la notizia che hanno ritrovato in una caverna scheletri di uomo-scimmia. Resto pensierosa dicendo: “Come possono asserire ciò? Saranno stati brutti uomini. Volti scimmieteschi e corpi scimmieschi ce ne sono anche ora. Forse …
Insegnare, educare, essere giustamente remunerati, paure
Partendo dal Beato Bartolo Longo, Angela da Foligno, Anastasio Ballestrero L’avvocato Bartolo Longo nel “Cristo fondamento del metodo educativo longhiano” un articolo a cura di Luigi Leone scritto in rivista “Il Rosario – e la nuova Pompei” giugno 2004. Italia dovrebbe essere fiera oggi – per un simile discorso, l’avvocato Bartolo Longo (oggi Beato) …
Antoine de Saint – Exupéry – Lettera a un ostaggio
La pace non la posso imporre. Fondo il mio nemico e il suo rancore se mi limito a sottometterlo. L’unica cosa grande è convertire e convertire significa accogliere, significa offrire a ciascuno, perché vi si senta nel suo agio, un abito su misura e lo stesso abito per tutti. Perché la contraddizione non è altro …
La lampada di San Francesco Patrono d’Italia, olio dalle Regioni ed il crocifisso nelle aule
Il mondo come io lo vedo La pace di Dio e la pace degli uomini Se dalla moltitudine di teorie dovrei sceglierne una, non trovo alcuna più adatta del pensiero cristiano. Non trovo utile per la vita nulla che non abbia come radice la persona umana, i suoi bisogni primordiali, la sua dignità e libertà. …
Guida del lavoratore rumeno in Europa, partiamo dall’Italia,UE, diritto del lavoro
Guida del lavoratore rumeno in Europa, UE, diritto del lavoro
La dispensa del povero, pescate una volta, ricevute, comprate, donate: cibo spirituale
Cristo velato – Napoli
“Chiedete il dono del discernimento. 30.05.1996 Desiderate e chiedete il dono del discernimento, perché tutto è possibile a chi crede. Voi dovete credere solo alla VERITA’: chiedete questo e lo Spirito Santo vi farà sapere a chi credere e a chi non credere” Amare, solamente amare … Alcuni pezzi dal Diario Segreto di Don Giuseppe Tomaselli – scritto per ubbidire all’espresso ordine di Gesù – Saranno lette dopo la mia morte disse Don Giuseppe Tomaselli
Centro Internazionale di studi della violenza estremista
Quando la religione e la cultura uccide … la dignità e la libertà di ciascuno, la mentalità delle nuove generazioni.
Il dramma delle celebrità, dalla chirurgia estetica alla droga
Il dramma del successo, la vertigine della cima, celebrità con figli problematici, alcuni sfigurati da operazioni “estetiche” per sempre. Noi vogliamo ricordarci la parte più bella
Prof. Francesco Sabatini, linguista, filologo e lessicografo italiano, Vera Gheno & Timothy Paul Schmalz e Dante Alighieri
Prof. Francesco Sabatini: una enciclopedia vivente. BLASTARE Dico o scrivo in rete solo cose che ho il coraggio di dire di persona. Le parole che scelgo raccontano la persona che sono: mi rappresentano. Mi prendo tutto il tempo necessario a esprimere al meglio quel che penso. Nessuno ha sempre ragione, neanche io. Ascolto con onestà …
La libertà di: creare, esercitare la propria fede, educare
“C’è poi chi educa, senza nascondere l’assurdo che è il mondo, aperto ad ogni sviluppo, ma cercando di essere franco all’altro come a sé, sognando gli altri come ora non sono: ciascuno cresce solo se sognato”. DANILO DOLCI – soprannome “Gandhi italiano”.
Prof. Antonino Zichichi e Papa Giovanni Paolo II: scienza e religione non sono in contrasto
Calendari . . . scienza, ricerca – la fede e la scienza non sono in contrasto
Educare al rispetto della memoria, del dolore, Auschwitz, Mauthausen-Gusen, Buchenwald
Ian Kershaw afferma che a suo parere, un’avversione feroce contro gli ebrei animava solo 20% dei tedeschi e la strada per Auschwitz fu costruita dall’odio, MA PAVIMENTATA DALL’INDIFFERENZA.
Ricerca medica, tumori, i vaccini, prevenzione, diagnosi, psicologia
Sindrome di Klinefelter 47,XXY, Turner 45, X, Jacobs 47, XYY – anomalie del numero dei CROMOSOMI XY
Alla ricerca dei doni dello Spirito Santo, bambini santi – SETTE tipi d’intelligenza
SETTE tipi d’intelligenza: linguistica, musicale, logico-matematica, spaziale, corporea-cinestetica, personale, conoscenza di sé e degli altri
America Latina: Un sacerdote italiano geniale in Colombia e 12 martiri missionari italiani martiri cristiani in AFRICA
La verità è che ho imparato ad essere uomo, cristiano e sacerdote in quelle foreste, poiché lì ho compreso di non sapere nulla. Perché quando tutto si ha da imparare, quando la vita, la tua formazione, la tua cultura non servono ad affrontare un mondo in cui tutto è diverso, allora capisci che se vuoi comunicare non puoi partire da te stesso, devi partire dagli altri.” Dal capitolo – “La voce del silenzio”.
Il posto, Il mio biglieto da visita, di Mons. Alessandro Pronzato
Io vado a prepararvi un posto; quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, ritornerò e vi prenderò con me, perché siate anche voi dove sono io (Gv 14, 2-3).
Il discorso dei posti è un discorso che intriga parecchio. Perfino in campo ecclesiale, certi posti si raggiungono se hai le conoscenze giuste, puoi contare su raccomandazioni di gente influente, appartieni a quel clan o a quella combriccola, hai in tasca quella tessera, frequenti quell’anticamera, quel salotto o quella sacrestia.
Fortuna che il posto “lassù” – quello che più conta – è già preparato. Senza bisogno di raccomandazioni, dispute, tessere di riconoscimento. Non è questione di intrighi, colpi di manto, manovre sotterranee.
Inutile sgomitare, competere, stare in ansia, brigare, assicurare servizi (calpestando, magari, la propria dignità).
I giorni di Giuda coincidono con i tempi dei martiri per la GIUSTIZIA: G. Ambrosoli,R. Livatino, G. Falcone, F. Morvillo, P. Borsellino, M. de Mauro, P. Impastato
L’alto cosa sarebbe allora?
Una destra pulita, una sinistra pulita, un centro pulito, in virtù di uno sforzo di elevazione e di purificazione personale che non ha nulla a vedere con la tessera.
Come ieri per la salvezza non contava il circonciso né l’incirconciso, così oggi non conta l’uomo di destra né l’uomo di sinistra, ma solo la nuova creatura: la quale lentamente e faticosamente sale una strada segnata dalle impronte di Colui, che arrivato in alto, si è lasciato inchiodare sulla Croce a braccia spalancate per dar la sua mano forata a tutti gli uomini e costruire il vero arco della Pace.
Don Primo Mazzolari
Santa Geltrude: Gesù descrive le Sue ferite oggi
“Giacchè Nostro Signore, con questa meravigliosa rivelazione, ha proclamato d’identificarsi con la sua Chiesa, fino al punto di considerare i buoni come parte destra del suo Corpo ed i cattivi come la sinistra, i cristiani devon riflettere seriamente in qual modo potranno servire i membri sani, e quelli ammalati del Cristo. Sarebbe cosa troppo abbominevole vedere un uomo straziare le piaghe di un suo amico, cospargerle di veleno e respingerlo quando chiedesse di essere sostenuto per un po’ di sollievo. Se un cristiano avesse usato tale durezza, offendendo nel prossimo il suo Creatore e Redentore, si sforzi di emendarsi e di rendersi utile ai fratelli. Prodighi tutto il bene possibile ai perfetti per eccitarli a fare continui progressi: circondi di tenerissime cure gli imperfetti per correggerli. Obbedisca con amore i Superiori quando comandano il bene, e sopporti i loro difetti con silenziosa riverenza. Eviti però di adularli, se agiscono male, e, se non potrà correggerli con discorsi, si sforzi almeno di farlo con pii desideri e ferventi suppliche offerte al Signore”.
Oriana Fallaci, UNA DONNA GRAFFIATA dalla storia, dalla vita
E poi ho scoperto che era la prima volta che questa università (Columbia University di Chicago), una delle più importanti d’America, dava la laurea honoris causa a un cittadino straniero – e già, e questa FU una cittadina FIORENTINA – ITALIA “E ho riletto la lettera che veniva dal presidente dell’università e ho scoperto che …
Don Tonino Bello apostolo NON SOLO del secolo scorso
Don Tonino Bello apostolo NON SOLO del secolo scorso “E’ necessario stimolare una formazione politica seria, senza la quale i poveri si trasformeranno in massa manovrabile da parte di coloro che hanno in amano le leve del potere economico, politico e culturale”.
Slogans dell’anima
“La civiltà di un popolo non progredisce con la ricchezza economica, ma con l’evoluzione del bene da condividere e il rispetto dei diritti di tutti, iniziando dai più deboli. La pace non si fonda sui trattati CHE FIRMANO I VINCITORI, MA SULLA MORALITA’ DEI COSTUMI, CHE OBBLIGA VINTI E VINCITORI. La guerra è l’espressione immorale e violenta del potere selvaggio sui più deboli”. Massimiliano Kolbe
“IMPERI E NAZIONI CROLLANO NON per la discutibilità delle leggi, ma per la corruzione dei costumi che le precede. Credo nell’efficacia di un progetto politico con il quale si promuova la libertà NON DI FARE ciò che ci pare e piace, ma di adempiere i doveri scritti nella coscienza naturale di tutti”. Massimiliano Kolbe
Uniti per i diritti umani, lottare per la dignità del lavoratore
“In piccoli luoghi, vicino a casa, così vicini e così piccoli che non si possono vedere su nessuna cartina del mondo. Eppure sono il mondo della singola persona: il vicinato in cui vive, la scuola o l’università che frequenta, la fabbrica, la ditta o l’ufficio in cui lavora. Questi sono i luoghi in cui ogni uomo, donna e bambino cerca equa giustizia, equa opportunità e dignità, senza discriminazione. A meno che questi diritti abbiano un significato in tali luoghi, essi avranno poco significato altrove. Senza un’azione concordata da parte dei cittadini per far sì che vengano sostenuti vicino a casa, cercheremo invano progressi nella vastità del mondo”. Eleonor Roosevelt
La teologia liberatrice … forse solo le religioni possono dare ai popoli la visione, l’energia, la speranza e la perseveranza per dialogare con la Religione del Mercato, lottare contro di essa e riconquistare i suoi seguaci che hanno messo il dio del consumismo e la crescita economica al posto dell’UNICO DIO … “. Pazzini Editore
Al confine: indagini tra sacro e profano, miracoli, demonio, esorcisti, purgatorio, San Giovanni Paolo II SP
Tra meraviglie del mondo visibile e l’invisibile Video indagini tra sacro e profano miracoli demonio esorcisti
Gesù e Maria, Maestri della Psicologia Cristiana
Giovanni Vannucci diceva
Due sono le forme mentali per avvicinare il mistero divino: la sapienza del saggio e la semplicità del fanciullo. Al saggio è richiesto di non dire una parola in più di ciò che ha sperimentato.
Gli ebrei avevano la dottrina di Mosè che era buona, ma seguivano l’interpretazione dei farisei e degli scribi che non era buona, la tradizione creata dalla falsa scienza aveva preso il posto della vera conoscenza.
- L’astuzia sostituiva l’intelligenza;
- La tortuosità del sofisma la chiarezza della legge;
- Il raggiro prendeva il posto del diritto, tutto condito con l’olio dell’ipocrisia e il vino della concupiscenza;
- L’apparenza della virtù e della giustizia in luogo della virtù e della giustizia;
- Il pagamento delle decime al posto della cura verso l’orfano e la vedova.
- Le abluzioni potevano sostituire la giustizia non resa,
- L’offerta al tempio poteva esimere d’aver cura dei propri genitori.
Tutto può essere sovvertito con il sofisma astuto, con l’abile gioco di una logica apparente, con la scaltrezza del cavillo sottile; tutto, anche il vangelo di Cristo, la parola dello Spirito, la verità di Dio! Quando la parola non viene chiusa dalle trappole accomodanti costruite dalla pigra mente umana, e scende libera in cuori aperti e vivi, intraprende un soliloquio con essi, il cui frutto è l’avvicinamento, senza mediatori, dell’uomo che vive nel tempo e l’eternità che ne è fuori. La verità eterna diventa esperienza e constatazione, e il suo annuncio è liberazione.
Fratelli tutti “Non c’è nulla di più dannoso che credere in un Dio sbagliato. Anche Cristo è stato condannato perché aveva bestemmiato Dio”.
Fede e Morale: “senza fede, una qualsiasi fede, non è possibile una morale: infatti scegliere è darsi una morale; ma per scegliere una cosa bisogna credere in quella cosa”, “perché prima si crede e poi si agisce; e si agisce conformemente a quanto si crede”. Più volte P. David ha ribadito il primato della fede sulla morale, perché solo essa può dar senso alle azioni umane e alla storia: “La morale, appunto perché appartiene al divenire, deve sempre cambiare, deve cercare di esprimersi in nuove forme, in nuovi rapporti”
Madre Teresa di Calcutta, santa, premio Nobel per la pace
<<Per sangue e origini sono albanese pura. Per cittadinanza sono indiana. Come suora sono cattolica. Per vocazione appartengo a tutto il mondo. E quanto al mio cuore, sono tutta del cuore di Gesù>>. Nell’abbracciare il mondo, definisce il proprio ruolo dicendo: <<Il nostro lavoro è quello di incoraggiare cristiani e non cristiani a fare opere …
Santa Madre Teresa di Calcutta e la psicologia cristiana: l’albero dell’autodistruzione e dell’autorealizzazione, radici e rami
L’albero dell’autorealizzazione, nei rami ha: risolutezza, salute, gioia, automotivazione, soddisfazione, accettazione, realizzazione, creatività. Mentre nelle radici si nutre di: carità, amicizia, perdono, amore, gratitudine, gentilezza, calore, fiducia.
La verità: patrimonio dell’umanità, una vita da protagonisti, AUGURI DI PACE. Dice Gesù, a Maria Valtorta: i Suoi riconosceranno la Sua Parola
Le rivelazioni di Santa Brigida, Il calendario gregoriano, zodiaco e la scienza, con prof. Antonino Zichichi, Sacra di San Michele in PIemonte e la Porta dello Zodiaco del 1100 d. C. Sesta stazione – Mons. Alessandro Pronzato – VERONICA – l’ABUSIVA
C’è chi vorrebbe epurare dalla Via Crucis questa donna. Il suo gesto non è registrato dal Vangelo. Quindi – così dicono – si abbia, una buona volta, il coraggio di scacciare dal racconto della Passione questa intrusa della misericordia, questa “abusiva” che non è in grado di esibire il biglietto con il timbro della storia.
Eppure, guai se saltasse questa stazione. Sarebbe la squalifica di un mondo popolato da animali equipaggiati di ragione e di un robusto … cuore di pietra.
Se Cristo, lungo la Sua via dolorosa, non avesse incontrato una sola persona capace di compiere il gesto di Veronica – un fazzoletto passato furtivamente su un volto sfatto dalla stanchezza e ingrommato di sudore sangue e sputi – allora, veramente, mi vergognerei del nome di uomo.
Allora si dovrebbe affrontare geografi e astronomi e dirgli chiaro e tondo: Cari e illustri signori, avete preso un colossale abbaglio nel presentarci la terra secondo la forma che vediamo nei mappamondi. Correggete il vostro errore. In realtà, la terra ha la forma di una gabbia e dentro ci sono due specie di belve: quelle che si buttano, avide, sulla preda, e quelle che assistono, impassibili, allo scempio.
No. Per fortuna, c’è questa donna col suo fazzoletto. Tutti abbiamo bisogno di lei. Perché ci venga riconosciuto almeno un briciolo di dignità.
Ma la verità storica? Le prove dell’autenticità dell’episodio?
Qui è il caso di dire che la verità la facciamo noi.
Le prove vanno ricercate, non nel passato, ma nel presente. Io posso fornire queste prove. Io sono in grado di dimostare l’esistenza storica di Veronica.
Se almeno una volta mi sono fermato di fronte a una disgrazia altrui.
Se ho il coraggio di rompere il cerchio dell’indifferenza generale.
Se mi ritengo responsabile della sofferenza di un fratello.
Se non mi vergogno di avere un cuore in grado di commuoversi.
Se conservo la capacità di piangere sui casi di un poveraccio.
Se me la sento di sfidare l’impopolarità e il ridicolo e tutte le argomentazioni del buonsenso e della prudenza e della logica per precipitarmi a tendere la mano verso chi – anche con uno sguardo – implora aiuto.
Se non compio indagini per accertare “a chi tocca”.
Se non faccio calcolo sui rischi, su che cosa mi può succedere, sui guai che posso avere …
Allora Veronica è veramente esistita, è una creatura in carne e ossa. Allora il suo gesto è provato storicamente. Allora l’episodio che la riguarda è autentico. Allora è garantita la sopravvivenza della sesta stazione.
Mi pare, però, di intuire le ragioni dell’antipatia di tanti maestri per questa donna, del loro torcere il naso dinanzi al suo gesto pietoso che non risolve nulla. Loro avrebbero preferito rifare il processo a Gesù
Accertare le responsabilità degli altri
Denunciare le efferatezze delle torture
Sensibilizzare l’opinione pubblica
Analizzare le cause del dolore
Programmare un piano articolato di interventi
magari scrivere un manuale sul modo più corretto di esercitare la carità.
E, intanto, il Condannato si sarebbe dovuto accontentare di una astratta testimonianza di solidarietà, di un interessamento verbale. L’Uomo avrebbe consumato fino in fondo, nella propria carne, la fase del sacrificio, mentre quegli altri si attardavano nella fase di studio.
Un gesto concreto, modesto, insufficiente fin che si vuole, ma pure sempre un segno di amore. E l’amore, per essere tale, deve uscire dalle pagine dei libri, dalle chiacchiere, dalle discussioni, per ritrovare la spontaneità e l’efficacia dei gesti più ordinari, più semplici, più ingenui se vogliamo.
Monica Guerritore: onora il talento e Camilian Demetrescu
Lezione di vita, vocazione, unicità della singola persona, della missione di ciascuno in questa grande sinfonia cosmica Direttore d’orchestra